Magliano de’ Marsi. Una tradizione consolidata che oramai si rinnova da ben 38 anni ogni prima domenica di luglio.
Si tratta della Festa del Monte Velino, un evento che richiama escursionisti e semplici appassionati di montagna da tutta la Marsica e anche da fuori regione.
La longeva manifestazione è a cura del Gev, il Gruppo Escursionisti del Velino di Magliano de’ Marsi, presieduto da Giovanni Di Girolamo, in collaborazione con la Fie, la Federazione Italiana Escursionisti.
L’edizione 2019 della Festa del Monte Velino ha visto la partecipazione di oltre 100 persone tra uomini e donne. Da Santa Maria in Valle, a Rosciolo, gli escursionisti hanno iniziato la dura salita verso la vetta del Velino, a 2500 metri di quota, impiegando circa 5 ore.
Sulla cima del monte, come da tradizione, si è tenuta una santa messa celebrata per l’occasione da don Carmine Di Bernardo, parroco di Villavallelonga. Nel corso dell’escursione è stata prevista anche una breve sosta sulla cima del Monte Sevice, a 2300 metri, dove i partecipanti si sono raccolti in preghiera davanti al Cristo degli escursionisti.
Alle 13 il pranzo è stato servito al “Rifugio Capanna di Sevice”, dove la giornata è proseguita all’insegna dell’allegria e della condivisione fino al rientro a valle.
Anche questa 38esima edizione della Festa del Velino è stata immortalata in una foto di rito che ha visto i partecipanti radunarsi intorno alla croce posizionata sulla cima della montagna simbolo della Marsica.
“Tutto è riuscito alla grande”, racconta il presidente del Gev, Giovanni Di Girolamo, esprimendo grande soddisfazione per la riuscita dell’evento, “abbiamo ricevuto molti apprezzamenti da parte dei partecipanti”.
“L’escursione è stata condotta da accompagnatori Gev e Fie senza nessun infortunio”, conclude, “la manifestazione si svolge la prima domenica di luglio dal lontano aprile 1981, anno in cui venne fondato il Gruppo Escursionisti del Velino”.