Avezzano. Festa in Comune per i 50 anni della Scav, Di Pangrazio: “Città in movimento anche grazie a voi”. Cinquant’anni di storia, di corse quotidiane e di servizio al cittadino: la SCAV ha spento cinquanta candeline con una cerimonia che ha unito passato e futuro, visione e gratitudine. L’appuntamento celebrativo ha visto riuniti ad Avezzano cittadini, istituzioni, autorità militari, dipendenti e amici della cooperativa, in un clima di affetto autentico.
A fare gli onori di casa è stato il presidente Guglielmo Rocchi, che ha aperto la giornata con un discorso intenso, ripercorrendo i momenti più significativi di questa lunga avventura. Tra i ricordi più sentiti, quelli legati “pionieri della prima ora”: persone che hanno creduto nella scommessa insieme al padre Aldo Rocchi, figura storica della SCAV, alla guida per oltre tre decenni. «Abbiamo costruito insieme qualcosa che va oltre un’azienda – ha detto il presidente – SCAV è un pezzo di comunità, è memoria, è futuro, è fiducia che si rinnova ogni giorno nei volti delle persone che trasportiamo. Abbiamo interpretato i bisogni della comunità e ora siamo pronti per le prossime fermate!».
Tra gli interventi istituzionali, ha preso per primo la parola il Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio che ha definito la cooperativa: “Un esempio virtuoso di cooperazione”. “È importante fare un grande lavoro per le scuole e le strutture sportive – ha detto il sindaco riferendosi alle tante inaugurazioni e ai cantieri aperti in questi giorni- Ma è altresì importante chi accompagna i cittadini sul posto, a fruire di questi servizi”.
Poi, gli interventi dell’Assessore regionale Mario Quaglieri e dell’Assessore comunale ai Trasporti Iride Cosimati, che ha illustrato anche le nuove sfide legate al progetto Leti Smart, dedicato alle persone non vedenti una delle iniziative più innovative sul fronte del trasporto pubblico locale volta a rendere lo stesso accessibile a tutti. Anche il consigliere regionale Massimo Verrecchia, impegnato per la seduta consiliare, è intervenuto per portare il suo saluto.
Momento centrale della cerimonia, la consegna delle targhe celebrative, tributo simbolico a chi ha creduto nel valore della cooperativa e ne ha accompagnato la crescita. Tra gli omaggiati, proprio il sindaco Gianni Di Pangrazio e Roberto Bellomi, in rappresentanza della Banca del Fucino, partner ufficiale dell’evento. Premi alla carriera anche per figure storiche della SCAV: Aldo Rocchi, Sergio Travi, Amedeo Di Pasquale e Vitaliano Finocchi, testimoni del lungo cammino compiuto dall’azienda. Storie diverse, unite da una stessa direzione: quella della responsabilità condivisa e del servizio pubblico.
Un ringraziamento sentito è stato rivolto anche ai partner tecnici che hanno contribuito all’organizzazione dell’anniversario, come lo studio grafico Almagraf (Alessandro Vietri) e l’agenzia eventi JP Hub (Iolanda Petricca), oltre alla già citata Banca del Fucino, il cui supporto ha reso possibile l’evento.
Nel suo intervento conclusivo, Guglielmo Rocchi ha voluto ringraziare tutti i colleghi e componenti del CDA – il vicepresidente Stefano Pellecchia, il segretario Angelo Innocenzi, Maurizio Pinchera e Cesare Di Profio – e soprattutto il personale viaggiante: «Sono loro il volto della SCAV, il contatto quotidiano con le persone, la garanzia di un servizio puntuale e umano».
Ad oggi, la cooperativa ha un organico di 14 persone, 10 soci lavoratori e 4 i dipendenti. La flotta è costituita da 13 autobus, di cui 2 a metano. Una squadra che guarda al futuro con rinnovata energia, determinata a continuare ad essere un riferimento stabile per Avezzano e per l’intero territorio.
“Buon compleanno SCAV. E avanti, insieme”.
Fonte: Comune di Avezzano