Capistrello. Sarà celebrata in forma ridotta, nel rispetto delle disposizioni dì sicurezza anti COVID, la manifestazione del 2 Giugno a Capistrello.
Alle ore 10.30 ritrovo con i sindaci, l’Anpi e l’associazione “Cammino dell’accoglienza” per la firma del protocollo d’intesa che si prefigge di mantenere viva la memoria dell’eccidio dei 33 martiri di Capistrello. Con i cittadini e le associazioni partecipanti ritrovo al Piazzale della Stazione alle 11.
Celano, il Comune celebra la Festa della Repubblica con la consegna della Costituzione ai neo diciottenni
“La data del 2 giugno è un’occasione istituzionale e storica per sottolineare la nascita della Repubblica italiana avvenuta con il Referendum del 1946. In quella occasione furono chiamati al voto tutti i cittadini maggiorenni, per la prima volta nella storia italiana anche le donne, i quali scelsero democraticamente il passaggio dalla Monarchia alla Repubblica”.
È l’annuncio del Comune di Celano che continua: “Oggi più che mai è necessario mantenere questo spirito di unità nazionale che contraddistingue il nostro Paese da 75 anni, per uscire da questo periodo difficile caratterizzato dalla pandemia. In occasione del 2 giugno, come da tradizione, il Comune di Celano consegnerà ai neo diciottenni la Costituzione italiana, come simbolo di libertà, democrazia e rispetto delle regole. Per i ragazzi raggiungere la maggiore età in questo momento così complesso non è stato affatto facile, ma sicuramente sapranno rialzarsi con orgoglio e portarsi dentro un grande senso di responsabilità.
La cerimonia si svolgerà, nel rispetto delle normative anti-Covid19, prima in Piazza IV Novembre con la deposizione di una corona di fiori al Monumento ai Caduti, poi presso il Parco delle Rimembranze dove verrà consegnata la Costituzione ai diciottenni, con l’augurio che questi ultimi in futuro possano tutelare l’unità nazionale ed i principi fondamentali e democratici della Repubblica”.
Avezzano, Festa della Repubblica, omaggio ai caduti. Il Comune ai cittadini: bandiere alle finestre
Festa della Repubblica in forma ridotta per il Covid: per dare ai cittadini l’opportunità di far sentire il loro affetto e la partecipazione alla commemorazione dei caduti di tutte le guerre, anche a distanza, il Comune invita gli avezzanesi a esporre una bandiera alle finestre. Seppur in forma ridotta per il numero dei partecipanti, rispetto agli anni precovid, il Comune vuole dare alla celebrazione del 2 giugno un forte connotato simbolico.
Le bandiere italiane che sventolano lungo le strade del centro cittadino in ricordo di quella storica data che sancì la nascita della Repubblica Italiana: alle 11, il sindaco, Gianni Di Pangrazio, con al fianco il capitano, Floriano Maddalena, presidente di Assoarma, amministratori, rappresentanti dell’Unuci, associazioni d’arma, autorità civili, militari e religiose, forze dell’ordine, vigili del fuoco, polizia locale e volontari della Protezione civile, commemorerà l’evento di fronte al monumento ai caduti dove deporrà una corona di alloro, benedetta da don Franco Tallarico.
Appuntamento, quindi, con partecipazione contingentata in piazza della Repubblica, per ricordare la storica decisione del popolo italiano nell’anno 1946 che mise fine alla Monarchia e aprì la strada alla “Repubblica democratica fondata sul lavoro”.