Avezzano. La ricorrenza di San Sebastiano, festa nazionale della polizia locale d’Italia, offre l’occasione alla polizia locale, guidata dal comandante Luca Montanari, di ricordare come anche il 2012 sia stato un anno caratterizzato da un particolare impegno pro-fuso da parte di tutto il personale del Corpo, teso a garantire nuovi e maggiori servizi, secondo criteri di efficienza ed efficacia sull’intero territorio comunale.
Il mantenimento degli standard qualitativi e quantitativi – a fronte dei gravissimi de-ficit organici che a causa della spending review nazionale sempre più affliggono questo Corpo di polizia locale – sono la dimostrazione di come nella struttura siano stati efficacemente attivati meccanismi per la ottimizzazione ed il riefficientamento delle attività e di presidio del territorio.
Ricordiamo, infatti, che lo stato di deficit di “forza lavoro” è determinato non solo da una cronica carenza “quantitativa” del personale in uniforme (quasi 50%), ma anche da una sua progressiva sofferenza “qualitativa”, posto che la media di anzianità anagrafica dei dipendenti di polizia locale supera per circa un/terzo i cinquantacinque anni, con possibilità di turn over ridotte al lumicino a causa della spending review.
Sul fronte della lotta all’evasione ed alla elusione fiscale si sono tenuti serrati incontri con i funzionari dell’Agenzia delle entrate per meglio definire le linee operative da seguire, anche attivando il collegamento con Siatel, cioè il sistema di indagine della guardia di finanza annesso all’anagrafe tributaria. Tutte le pattuglie sono state sensibilizzate sul tema, invitandole a concentrare l’attenzione su strada circa i fenomeni di: possesso ingiustificato di beni di lusso; intestazioni fittizie di veicoli; proprietà immobiliari. Internamente è stato implementato un apposito reparto, il quale ha iniziato una proficua serie di controlli ad attività imprenditoriali per ri-cercare e far emergere sacche di evasione nell’ambito dei tributi comunali, ottenendo eccellenti risultati.
Anche l’azione di contrasto alla sicurezza ambientale non ha conosciuto pause, o flessioni da parte del personale preposto il quale, ancorché sottodimensionato, ha saputo garantire col consueto impegno la propria efficacia preventiva e repressiva. Con l’attivazione del servizio sulla raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” si è purtroppo dovuto registrare un importante, quanto esasperato aumento dell’abbandono incontrollato di rifiuti domestici in violazione delle nuove regole, con ciò realizzando un considerevole incremento dei carichi di lavoro sul territorio per scoprire i responsabili (a volte centinaia). Essendo tuttavia impossibile presidiare ogni strada ad ogni ora del giorno e della notte, l’ufficio ha predisposto un’ordinanza ad hoc e si è quindi dotato di sistemi di videosorveglianza mobile, i quali hanno consentito di colpire efficacemente i comportamenti più riprovevoli. Ciò tuttavia ha innalzato i carichi di lavoro di quell’ufficio in misura considerevole, a detrimento delle altre attività di competenza (es. vigilanza abusivismo edilizio).
Pressoché infiniti gli interventi in materia di polizia giudiziaria e di sicurezza ur-bana, forse connessi anche ad un sensibile scadimento della qualità della vita per effetto del progressivo impoverimento della popolazione. I procedimenti sono coperti da segreto istruttorio e tutti gestiti in tandem con le autorità giudiziarie, che giornalmente impartiscono direttive. In ogni caso il lavoro si è concentrato sui fronti del contrasto ai fenomeni di falsificazione dei documenti (principalmente assicurazioni r.c.a. e permessi di sosta, di guida in stato di ebbrezza, di utilizzo e danneggiamento del patrimonio pubblico, imbrattamento dei muri, sequestro di immobili in pericolo di crollo per la pubblica incolumità, rinvenimento veicoli rubati.
Da segnalare una novità di rilievo interessante per l’anno in corso, capace di incidere notevolmente in maniera negativa sui carichi di lavoro della polizia locale e in maniera positiva sulla sua immagine in termini di partecipazione alla realizzazione di un sistema integrato di sicurezza. Ci si riferisce alla nuova attività di controllo dei condannati a pena detentiva sostituita da prestazioni di lavoro non retribuito a favore della collettività da svolgere presso i comuni in forza di una convenzione stipulata con il ministero della giustizia. Decine, ormai, i condannati spediti al comando della polizia locale per essere sottoposti a lavoro di pubblica utilità e da controllare in guisa della polizia penitenziaria. Si sprecano infatti le pattuglie che giornalmente debbono concentrarsi sulla sorveglianza di questi soggetti, anche a detrimento della loro operatività sul territorio. Alcune le denunce inviate alla autorità giudiziaria per inosservanza degli obblighi (una sorta di “evasione”).
Come le altre, anche l’azione di polizia stradale non ha conosciuto pause, o flessioni da parte del personale, procedendo con sempre maggiore impegno. Ad ogni modo, oltre alle normali attività di prevenzione e accertamento, che vedono la polizia locale quale unica ed isolata protagonista all’interno dei centri abitati (specificamente per rilevare incidenti e per risolvere contingibili situazioni di traffico, o di sicurezza stradale urbana), quest’anno – anche su sollecitazione della prefettura – il fronte di azione operativa ha ulteriormente spostato il proprio livello di interesse in direzione del traffico pesante. Grazie al possesso ed all’utilizzo di sofisticate strumentazioni elettroniche è, infatti, aumentato il numero dei controlli verso i conducenti di Tir, per assicurare il rispetto da parte loro delle norme sul riposo alla guida. Controlli mirati sono stati effettuati anche verso la c.d. “utenza debole”. Intensi anche i controlli a mezzo delle altre strumentazioni elettroniche quali Telelaser e Autovelox per contrastare il fenomeno delle corse su strada. Interessante, infine, il progetto di vigilanza notturno ove la polizia locale ha concorso attivamente nei servizi di verifica del territorio attraverso l’istituzione di posti di controllo nei quadranti antimeridiani e pomeridiani, nonché nei quadranti notturni delle giornate prefestive con l’impiego di un ufficio mobile e di attrezzature per il rilevamento del tasso alcoolemico con il progetto “notti tranquille”, che ha restituito risultati eccellenti, anche in termini di apprezzamento da parte della popolazione.
Dati salienti dell’attività svolte
NUMERO DI TELEFONATE PERVENUTE ALLA
CENTRALE RADIO OPERATIVA (TUTTE REGISTRATE)
39.163
(media) 107 telefonate al giorno
PATTUGLIE SVOLTE
Mattutine-Pomeridiane-Notturne-TOTALE
1.359-848-122-2.328
VEICOLI CONTROLLATI A FINI PREVENTIVI
26.379
MEDIA DEI VEICOLI CONTROLLATI
(CONSIDERANDO CHE LA POLIZIA LOCALE È ANCHE
IMPEGNATA AD ASSICURARE INTERVENTI DI ALTRA NATURA OCCORSI
CONTEMPORANEAMENTE)
72,27 veicoli al giorno
ATTIVITA’ ANNUALE DEL CORPO
PREVENZIONE GENERALE
Veicoli controllati per attività di prevenzione 27.936
Verbali occupazione per illecita occupazione del suolo pubblico 5
Verbali per pubblicità abusiva e pericolosa sulle strade 27
Veicoli sequestrati per mancata copertura assicurativa 80
Veicoli confiscati per assicurazione falsa 3
Veicoli sottoposti a fermo amministrativo 158
Patenti ritirate per gravi infrazioni alla circolazione stradale 63
Verbali per contrasto velocità pericolose con contestazione immediata 415
Verbali per controllo tempi di guida e di riposo conducenti Tir 16
Denunce per guida senza patente 1
Denunce per falsificazione dei permessi invalidi 5
Incidenti stradali rilevati 178
Querele istruite e trasmesse alla A.G. per lesioni da incidente stradale 6
Persone controllate con etilometro 438
Persone denunciate per guida in stato di ebbrezza 45
Gestione atti sanzionatori dinanzi a giudici di pace e prefetto 397
POLIZIA GIUDIZIARIA
Relazioni alla procura della Repubblica per incidenti stradali con feriti 80
Indagini di polizia giudiziaria
(di iniziativa e delegate dall’autorità giudiziaria)
217
Altri rapporti all’autorità giudiziaria ed attività di indagine correlata
(denunce per altri reati di vario genere, informative, ecc.)
21
POLIZIA AMMINISTRATIVA E DI SICUREZZA
Gestione atti sanzionatori sicurezza pubblica, sicurezza urbana, igiene e sanità del consumatore
235
CONTRASTO EVASIONE FISCALE
Informazioni e accertamenti su residenze, domicili,
emigrazioni e immigrazioni
1.956
Accessi ed ispezioni attività sospette (evasione Ici, Tarsu, Tosap, ecc.) 91
Recupero imposte comunali evase
a seguito della attività ispettiva €.
72.000,00
TUTELA AMBIENTE E TERRITORIO
Accertamenti edilizi 104
Sequestro di cantieri 4
Abusi edilizi segnalati all’autorità giudiziaria 27
Abusi edilizi amministrativi segnalati al settore urbanistica 44
Controlli prevenzione ambiente e inquinamento 96
Inviti-ordinanze per il ripristino della salubrità dei luoghi 40
Accertamenti su edifici fatiscenti con relativi verbali
per messa in sicurezza
37
Individuazione siti inquinati da rifiuti segnalati per la bonifica 30
Verbali per inottemperanza agli inviti di ripristino 10
Installazioni di telecamere per contrasto abbandono abusivo rifiuti do-mestici (attivo nei mesi di ottobre-dicembre)
107
Verbalizzazioni a seguito di rilevazioni con telecamere (ottobre-dicembre)
68