Avezzano. Oggi, sabato 2, e domani, domenica 3 ottobre, nella sede della Pro Loco di Avezzano, in Via Corradini, sarà celebrata la tradizionale Festa dei nonni e dei bambini, un momento importante di incontro per scambiare doni, il cui ricavato sarà destinato ai bambini più sfortunati di tutto il mondo.
L’UNICEF ha sempre avuto un legame molto stretto con i nonni, figure fondamentali per la crescita dei più piccoli. In occasione dei 75 anni dell’organizzazione, riconosce loro un ruolo di veri e propri Ambasciatori di pace, in quanto custodi della memoria storica, promotori di solidarietà intergenerazionale, costruttori di una società non violenta.
Il 75° anniversario dell’UNICEF, che si celebra quest’anno, ricorre in un momento storico di grande difficoltà per tutti i paesi del mondo. In ogni luogo del pianeta, la pandemia causata dal COVID-19 ha avuto ricadute pesantissime sulla vita delle comunità e dei singoli, accrescendo le disparità economiche, sociali, educative.
Bambine, bambini e adolescenti sono ovunque tra i soggetti più vulnerabili. Per loro, sono stati lesi non solo i diritti alla vita, allo sviluppo e alla salute, ma anche alla non discriminazione, all’ascolto, all’educazione, alla protezione dalla violenza.
La pandemia non ha, però, fermato le guerre, che continuano a uccidere e distruggere case, scuole, ospedali, campi e luoghi di lavoro e con essi le speranze e il futuro di milioni di persone.
Per questo, il Comitato Italiano per l’UNICEF – Fondazione Onlus è impegnato nel nostro Paese ad attivare e supportare reti capaci di consolidare il legame tra le generazioni, la coesione e la solidarietà sociali.
Le esperienze vissute dalle persone più anziane costituiscono uno straordinario patrimonio umano, etico e culturale, di cui è importante promuovere la conoscenza e a cui dar valore. Valore della memoria storica, solidarietà intergenerazionale, promozione della partecipazione, costruzione di una società non violenta sono i cardini di questa festa, che celebra i nonni come Ambasciatori di Pace.