Avezzano. Fervono i preparativi per la parata del corteo storico in costume, inserita all’interno del festival Marsicaland, il festival diffuso dell’agroalimentare che tornerà ad Avezzano dal 6 all’8 settembre in Piazza Risorgimento. La rievocazione storica, uno degli eventi di punta della tre giorni, avrà luogo domenica 8 settembre, a partire dalle ore 10:30. Il corteo, che prenderà il via all’Aia dei Musei, attraverserà le vie e i luoghi simbolo del centro di Avezzano, come Piazza San Bartolomeo, fino ad arrivare a Piazza Risorgimento.
Non si tratta di una mera sfilata folkloristica, ma è un’autentica rievocazione storica, in cui l’obiettivo è quello di riprodurre con cura e attenzione le scene e i personaggi che hanno abitato la Marsica prima e dopo il prosciugamento del lago Fucino. Si cercherà di raccontare, soprattutto attraverso 115 costumi d’epoca, realizzati dalle sapienti mani di Rosa Noto dell’Associazione Leone Rosso di Celano, la storia del Fucino. Nel corteo sfileranno i pescatori del lago, il principe Torlonia e la sua consorte, le guardie, i contadini e il disagio della loro vita. I figuranti non sono solo di Avezzano, ma provengono da tutta la Marsica.
La rievocazione storica, sarà ripresa da alcuni droni guidati dagli studenti dell’istituto “A. Serpieri”, i quali, oltre ad occuparsi della realizzazione dei video dell’evento, parteciperanno anche come figuranti, così come gli atleti dell’Avezzano Rugby. Questo corteo vuole essere rappresentativo di tutta la creazione umana, di come l’uomo modifica il paesaggio e l’ambiente per mezzo dell’antropizzazione. ciò verrà fatto tramite la creatività e della produttività di tutti i professionisti del Fucino: quelli del settore primario, dunque contadini e pescatori; quelli del secondario, con la presenza di macchine agricole molto vetuste; quelli del terziario, con le banche del principe Torlonia; quelli del terziario avanzato, cioè la cultura.
L’idea alla base di rievocazione storica, ideata dal prof. Ernesto Di Renzo, con la regia di Gabriele Ciaccia, la direzione artistica di Giuliano Montaldi e la consulenza letteraria della prof.ssa Emanuela Mastroddi, è la volontà di mettere in moto un processo di consolidamento e di accrescimento dell’identità territoriale, valorizzando, attraverso questa e le altre iniziative della tre giorni di Marsicaland, la storia presente e futura del Fucino e della Marsica tutta, ma con un’attenzione rivolta anche al passato.