Avezzano. Il 10 giugno prossimo entreranno in vigore i nuovi orari sulla linea ferroviaria Roma – Pescara. L’assessore regionale ai trasporti Giandonato Morra, durante una conferenza stampa tenutasi a Roma, in un’area della rinnovata Stazione Tiburtina, ha presentato le novità del servizio ferroviario insieme al collega assessore della regione Lazio Francesco Lollobrigida e ai direttori di Trenitalia Cesare Augusto Spedicato e Aniello Semplice. L’obiettivo del rinnovo sarebbe di garantire percorsi più confortevoli e veloci. Sulla linea viaggeranno cinque treni in più degli attuali 82; i posti disponibili aumenteranno del 7,4%, passando da 54 mila a 58 mila. Il nuovo modello prevede un’offerta ferroviaria suddivisa su tre livelli: un servizio di breve e brevissima distanza (Tivoli e Lunghezza) a carattere suburbano e urbano con due linee di percorso e fermate capillari nel territorio; un servizio di distanza medio-lunga, fino ad Avezzano, che esclude le fermate del servizio metropolitano, ciò in base a quanto più volte richiesto dai pendolari per abbreviare i tempi di percorrenza; ed infine un servizio sovraregionale e veloce a lunga distanza da Sulmona e fino a Pescara con poche fermate. Questo nuovo piano di orari rappresenta l’attuazione di una parte preliminare del protocollo d’intesa che le regioni Abruzzo e Lazio avevano sottoscritto lo scorso mese di novembre. Per la nostra regione la nuova integrazione dei trasporti su ferro con il Lazio significa rinnovata offerta sulla Pescara-Roma, in particolare sulla Roma-Avezzano. Sono stati aggiunti due nuovi treni da Roma Tiburtina con partenza alle ore 10.33 e arrivo a Pescara alle ore 15.35 e da Pescara alle ore 18.15 e in arrivo a Roma Termini alle ore 22.25. Inoltre sarà disponibile una nuova corsa che parte da Roma Tiburtina alle ore 20.50 e arriva ad Avezzano alle 22.50. L’assessore regionale ai trasporti da mesi segue le continue richieste dei pendolari e ha sempre mostrato interesse a cercare le soluzioni migliori. “Dopo molti anni – ha detto Morra – vengono previsti nuovi treni in ragione delle esigenze dei pendolari, lavoratori e studenti. L’aver accolto parte delle richieste dei pendolari – aggiunge – è uno degli elementi di novità del nuovo ‘patto’ stretto con il Lazio, a completamento di quella politica dell’attenzione che la Regione ha avviato nei confronti dei fruitori del servizio, come messaggio di fiducia dopo anni di difficoltà. Ma le buone notizie – sottolinea l’assessore ai Trasporti – non arrivano solo dall’istituzione di nuovi treni, ma anche dalla riduzione dei tempi di percorrenza quantificati in una media di 20 minuti con punte di 26 e 32. Il risultato è per certi versi straordinario se si pensa che la politica del trasporto regionale negli ultimi anni ha dovuto fare i conti solo con riduzioni e appesantimento del servizio. Abbiamo nella disponibilità immediata 100 milioni di euro derivanti dal sisma e su questi abbiamo progettato la realizzazione del Ctc di Sulmona che governerà tutta linea fino a Guidonia, con ulteriore riduzione dei tempi di percorrenza, mentre sempre sul fronte dei tempi, il raddoppio della Lunghezza-Guidonia, i cui lavori verranno presto ultimati, rappresenterà un vero e proprio punto di svolta”. In attesa di verificare sul campo le modifiche apportate il comitato dei pendolari marsicani esprime, per bocca del consigliere Vincenzo Giovagnorio un cauto giudizio positivo: “Prendiamo atto – ci ha detto Giovagnorio – che sulla carta del nuovo orario si riscontrano delle positività riguardanti la crescita dell’offerta del servizio e il ridimensionamento dei tempi di percorrenza. Esprimeremo la nostra soddisfazione quando valuteremo ‘sulla nostra pelle’ gli effetti positivi di ciò che ci è stato prospettato”. Gianluca Rubeo