Collelongo. Sarà un ferragosto diverso quello che sta per arrivare, senza barbecue e senza fuochi pirotecnici. Diversi Comuni marsicani hanno già emesso le ordinanze per dire no all’accensione di fuochi che possano poi mettere a repentaglio la natura e degenerare in incendi. Dopo i problemi riscontrati sul Gran Sasso e gli incendi degli ultimi giorni nella Vallelonga i primi cittadini sono corsi ai ripari. “Considerato l’assenza di precipitazioni, a carattere piovoso, durante tutta la stagione estiva 2017 e la notevole siccità su tutto il territorio nazione e comunale con temperature ben oltre quelle medie tipiche del periodo”, si legge nell’ordinanza firmata dal sindaco di Collelongo, Rosanna Salucci.
“Ordina il divieto assoluto su tutto il territorio comunale, con effetto immediato e fino a revoca del presente atto, di: accensione di materiale vegetale proveniente da attività agricole e/o forestali; accensione di fuochi, con qualsiasi finalità, in prossimità di boschi, terreni pascolivi, agrari e/o cespugliati, nonché lungo le strade Comunali, Provinciali e consorziali ricadenti nel territorio comunale; Uso di apparecchiature a fiamma libera e/o elettrici che producano faville; esercizio di attività pirotecniche e l’accensione di fuochi d’artificio se non preventivamente autorizzati e regolamentati; getto di fiammiferi, sigari e sigarette in prossimità e/o presenza di materiale vegetale nonché compiere ogni altra attività dalla quale possano scaturire scintille o avere origine fiamme libere con conseguente pericolo di innesco di incendio; sosta e/o di parcheggio di autovetture a contatto con l’erba secca”. Se l’ordinanza non verrà rispettata sono previste multe da 25 a 500 euro. Stessa cosa a Ovindoli. Il sindaco, Simone Angelosante, ha emesso un’ordinanza di divieto assoluto su tutto il territorio comunale. Anche in questo caso sono vietati fuochi pirotecnici e barbecue al fine di tutelare la natura. Già altre amministrazioni si stanno adeguando ai colleghi di Collelongo e Ovindoli e nei prossimi giorni potrebbero firmare le ordinanze.