Avezzano. E’ stato visto con un grosso coltello attaccato alla cintura mentre camminava senza problemi in centro, nella zona della stazione. Così gli agenti della Polfer, che stavano controllando la zona lo hanno bloccato. Il giovane, M.C., 20 anni, di Avezzano, stava infatti creando preoccupazione tra la popolazione e i passanti stupiti.
E’ stato disarmato e denunciato. Dovrà rispondere dell’accusa di porto abusivo di arma bianca. All’inizio si sarebbe giustificato sostenendo che il coltello gli serviva per difendersi dagli stranieri.
L’episodio arriva a pochi giorni da un caso simile avvenuto qualche giorno fa in cui uno straniero era in possesso di un’ascia con la quale voleva aggredire un connazionale con il quale aveva avuto una discussione il giorno prima. In quel caso è stato arrestato. Stavolta il giovane con il coltello è stato bloccato intorno a mezzogiorno. Gli agenti della polfer che pattugliano la zona si sono così avvicinati e lo hanno fermato.
L’avezzanese, originario di Milano e difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, aveva alla cinta, ben visibile, un coltello di grosse dimensioni, oltre le misure consentite dalla legge.