Avezzano. Strappa una catenina dal collo di un pensionato seduto su una panchina di piazza Matteotti di Avezzano: arrestato un “tunisino” di 27 anni. Un pensionato ultraottantenne che in un assolato pomeriggio agostano stava cercando refrigerio seduto su una panchina del “giardinetto” antistante la stazione ferroviaria di Avezzano, veniva “avvicinato” da un giovane extracomunitario il quale, con una mossa repentina gli “strappava” una catenina d’oro che lo stesso portava al collo. Ripresosi da un iniziale senso di sbigottimento per quanto avvenuto, l’uomo dava l’allarme e, quindi, il giovane extracomunitario veniva notato allontanarsi per le vie circostanti dove veniva inizialmente bloccato da alcuni passanti e subito tratto in arresto da un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Avezzano prontamente sopraggiunto poiché in zona proprio per un servizio di contrasto ai reati predatori. Il giovane, un tunisino di 27 anni, senza documenti di identificazione e senza fissa dimora, non in regola per quanto concerne la permanenza sul territorio nazionale, portato in caserma, veniva dichiarato in arresto per “furto con strappo”, reato introdotto nel Codice Penale solo da qualche anno. Lo stesso veniva, altresì, deferito per specifiche ipotesi di reato previste dalla vigente normativa in materia di immigrazione (non aver esibito un valido documento) nonché, sempre per lo specifico, veniva segnalato al competente Ufficio Immigrazione della Questura di L’Aquila. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Avezzano a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Avezzano, Dr. Guido Cocco, titolare del relativo procedimento penale. Con l’arresto in argomento sono ben 101 quelli portati a compimento dal personale della Compagnia Carabinieri di Avezzano dall’inizio del corrente anno.