Avezzano. Nella mattinata di ieri, 4 novembre, il personale della Squadra Volante del Commissariato di Avezzano ha proceduto al controllo, presso un esercizio ricettivo locale, di 2 individui extracomunitari di cui era segnalata la presenza, uno dei quali con precedenti di polizia e l’altro non in regola con le norme sul soggiorno. Visto i precedenti per spaccio, in particolare, si procedeva alla perquisizione della stanza di Karem Sahbun, libico di anni 47, ove il personale operante rinveniva una radio trasmittente con all’interno celata della sostanza stupefacente, divisa in dosi nonché materiale per il confezionamento delle dosi, per cui si procedeva all’arresto dello stesso per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, risultata poi essere Morfina. All’arrestato, inoltre, veniva notificato un’ulteriori provvedimento giudiziario di carcerazione per precedente condanna, emessa dalla Procura della Repubblica di Avezzano. Su disposizione del P.M. di turno, Maurizio Maria Cerrato, l’arrestato veniva portato presso il carcere San Nicola di Avezzano. Lo stesso nominava difensore di fiducia l’avvocato EMI Sandro del Foro di Avezzano. L’altro soggetto, un tunisino di 47 anni, accompagnato presso il Commissariato è risultato colpito da precedente decreto di espulsione, per cui al termine delle formalità di rito veniva accompagnato dai poliziotti presso il Centro di Identificazione e Trattenimento di Bari, per la successiva espulsione dal territorio nazionale.