Carsoli. Si cerca la finestra da dove è partito il colpo che ha ferito una donna di 67 anni, I.N., di Carsoli, mentre camminava in pieno centro a Carsoli, in via Dei Marsi. “Ho sentito un forte rumore,riconducibile ad uno sparo da arma da fuoco”, ha raccontato la donna su Facebook, “ho perso molto sangue”. Poi lancia un appello ai genitori: “Volevo avvisare tutti i genitori che pensano di comprare una normale pistola ad aria compressa ai figli senza rendersi conto dei danni che può provocare alle persone”. Era da poco uscita di casa quando è stata colpita dal proiettile. Dopo il ferimento ha avuto un momento di disorientamento, poi è caduta a terra sanguinante ma non ha mai perso conoscenza. A quel punto è stata soccorsa per essere trasportata in ospedale. Se il colpo avesse raggiunto una parte molla del cranio le conseguenze sarebbero state molto più gravi. La 67enne è stata medicata e tenuta in osservazione, ma non è in pericolo di vita. Successivamente è stata sottoposta ad accertamenti più approfonditi per verificare la presenza di schegge. Insomma, una brutta avventura per la donna. “Mi chiedo cosa sarebbe accaduto se fossi stata colpita in un punto più sensibile, a un occhio oppure alla tempia”, è il pensiero della donna di Carsoli che ha presentato una denuncia ai carabinieri che stanno indagando sull’accaduto. Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi e in paese c’è grande preoccupazione per l’accaduto.