Celano. Un contributo di 200mila euro a fondo perduto: l’amministrazione comunale di Celano a sostegno anche degli artigiani. Intanto sono stati già erogati 50mila euro per le attività commerciali che hanno fatto domanda.
Le parole d’ordine sono rapidità e sostegno alle microimprese locali. Dopo aver deliberato stanziamenti a fondo perduto a sostegno di attività commerciali al dettaglio, attività dei servizi di ristorazione, attività inerenti servizi alla persona, l’amministrazione comunale sostiene anche la categoria degli artigiani.
“E’ prioritaria e urgente”, dichiara il primo cittadino Settimio Santilli, “l’esigenza di assicurare la ripresa economica e sociale della città mettendo in campo con coraggio una politica economica espansiva immediata, capace di affrontare adeguatamente la fase 2 della ripartenza. Per farlo è necessario che le microimprese locali abbiano liquidità immediata, ragion per cui come avevamo ampiamente discusso e dichiarato in sede di Consiglio Comunale sabato scorso, ci siamo fatti trovare pronti a legarci alle misure decretate dal Governo ieri per trovare i fondi necessari sul bilancio a sostegno anche degli artigiani. Oggi provvederemo con specifico atto deliberativo di giunta a procedere in tal senso e già da lunedì saremo in grado di rendere disponibile l’avviso e il modello di domanda con gli specifici criteri”.
“Intanto”, precisa il sindaco di Celano, “sono stati già liquidati 50mila euro a sostegno della categoria dei commercianti che abbiamo ritenuto oggettivamente la più danneggiata dall’epidemia sia nella fase 1 di emergenza, quanto soprattutto nella fase 2 della ripartenza. Abbiamo dato la priorità a questa categoria, perché oltre ad avere avuto una grave perdita del fatturato nel periodo di chiusura, fronteggiando ugualmente anche i costi ad esempio delle utenze, degli affitti, ora dovrà affrontare importanti costi per la ripartenza in sicurezza, oltre al taglio della capacità produttiva dovuto al distanziamento sociale. Pensiamo che al massimo entro i primi giorni della settimana prossima tutte le domande pervenute saranno evase”.
“Siamo intervenuti inoltre a sostegno delle famiglie in condizione di maggiore disagio attraverso l’erogazione di oltre 300 buoni spesa per un valore complessivo ormai di oltre 70 mila euro”, chiarisce Santilli, “ai quali si aggiungono oltre 100 pacchi spesa per i casi più delicati ed urgenti che sono stati valutati insieme ai parroci locali. Auspichiamo di proseguire con questa misura almeno fino al mese di giugno, attingendo dalle donazioni avvenute sull’apposito conto corrente dedicato alla donazione alimentare che ha raggiunto la cifra di quasi 40mila euro e di cui voglio assolutamente ringraziare tutti donatori indistintamente”.
“Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i dipendenti comunali”, conclude il sindaco marsicano, “compreso polizia locale e Protezione Civile nessuno dei quali si sta risparmiando, nonostante le oggettive difficoltà lavorative in questa fase emergenziale. Se tutto questo vero e proprio piano straordinario sociale si è già materializzato e continua a materializzarsi così rapidamente, è dovuto anche al fatto che gli indirizzi dell’amministrazione vengono celermente evasi dalla macchina comunale che si dimostra competente, funzionale e metodica, cosa di fondamentale importanza in questo periodo emergenziale”.