Come si fa a far conoscere Gaber alle nuove generazioni? Spunto, riflessione, invito. Stop.
Sintesi efficace di quanto andrà in scena venerdì 6 marzo presso l’Ada Nurzia bistrot, in Piazza Obelisco a Tagliacozzo.
“I giovani non possono non conoscere Gaber“, ci dice Marco Gialloreti, titolare del bistrot, “un pilastro della nostra cultura. Il suo messaggio social/politico/ironico e iconico, fruibile per tutti. Ecco quindi che abbiamo pensato al “teatro canzone”, un genere “vecchio” per cervelli nuovi. Per capire come eravamo e come siamo cambiati…“
Dice Alessandro Sbrolli, chitarrista: “L’idea nasce quando ci siamo resi conto che i monologhi e le canzoni poi scelte per lo spettacolo, affrontavano temi e comportamenti che forse sono attuali oggi più di allora. E così abbiamo pensato fosse doveroso, con tutti i nostri limiti, provare a mettere alla portata delle nuove generazioni, questo enorme bagaglio di cultura italiana. Il repertorio si concentra principalmente sul Gaber del teatro canzone, quello maturo e fuori dal limitato contesto politico e più concentrato sugli aspetti intimi e profondi dell’uomo“.
Per informazioni potete contattare il 3336544000 oppure visitare la pagina Facebook del bistrot Ada Nurzia.