Avezzano. Era stato arrestato nell’ambito dell’operazione della guardia di finanza sui falsi certificati alla Asl di Avezano. Orlando Morelli, 43 anni, di Avezzano, coinvolto nell’inchiesta della Procura marsicana, ha chiesto ieri mattina davanti al tribunale di Avezzano un rito alternativo.
Nel corso dell’udienza davanti al giudice per le indagini preliminari Anna Carla Mastelli, il difensore dell’avezzanese, Franco Colucci, ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato condizionato alla nomina di un perito che dovrà accertare se l’accusato è capace di intendere e di volere.
L’inchiesta è stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Roberto Savelli, e portata avanti dalle Fiamme gialle. Le indagini si avvalgono anche di filmati registrati da una telecamera nascosta nello studio del Centro di salute mentale della Asl. Secondo l’accusa, i falsi certificati venivano rilasciati dietro pagamento di somme di denaro da 250 fino a 500 euro.