Tagliacozzo. Il sipario del ventottesimo festival di Mezza Estate si alzerà questa sera nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, alle 21.15, per il concerto di Fabio Biond e Europa Galante. Sul palcoscenico saliranno Fabio Biondi, violino, Andrea Rognoni, violino, Antonio Fantinuoli, violoncello, Giangiacomo Pinardi, tiorba, Paola Poncet, cembalo. Il programma prevede “Apoteosi e Follia”: A.Vivaldi Sonata in re minore per due, violini e basso “La Follia”, F. Couperin Apoteosi di Corelli Grande, Sonate en trio, M.Mascitti Psyché, A. Corelli Sonata per violino e basso, La Follia in re minore, CPE Bach Sonata per due violino e basso “Sanguineus et Malencholicus”
Europa Galante
Europa Galante nasce nel 1990 dal desiderio del suo direttore artistico, Fabio Biondi di fondare un gruppo strumentale italiano per le interpretazioni, su strumenti d’epoca, del grande repertorio barocco e classico. L’ensemble ottiene un grande successo fin dalla pubblicazione del primo disco, dedicato alla produzione concertistica vivaldiana (Premio Cini di Venezia, Choc de la Musique in Francia). Negli anni seguenti il gruppo colleziona un’eccezionale lista di riconoscimenti: 5 Diapason d’Oro, Diapason d’Oro dell’anno in Francia, premio RTL, nomina Disco dell’anno in Spagna, Canada, Svezia, Francia e Finlandia, Prix du disque, tra i tanti altri. Da allora Europa Galante si è esibita nelle più importanti sale da concerto e teatri del mondo. In Italia collabora con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nel recupero di opere vocali del ‘700 italiano. Nell’ambito di questa collaborazione, nel 2009 è stata inaugurata la stagione a Roma con l’Oratorio di A. Scarlatti “La Santissima Annunziata”. Europa Galante si è anche impegnata nella diffusione del repertorio scarlattiano, con numerosi Oratori e Opere tra le quali, in collaborazione con il Festival Scarlatti di Palermo, Massimo Puppieno, Il Trionfo dell’Onore, Carlo Re d’Alemagna e La Principessa Fedele. Nel 2002, Fabio Biondi ed Europa Galante hanno ottenuto il Premio Abbiati della critica musicale italiana per l’insieme dell’attività concertistica e per l’esecuzione del Trionfo dell’Onore. Di nuovo nel 2008 gli e’ stato assegnato, insieme alla Compagnia Colla, il premio speciale Abbiati per Filemone e Bauci di Haydn, per l’originalità e il pregio della riscoperta di questo lavoro, che gli ha restituito il pieno splendore strumentale e vocale. Nel 2004 il Premio Scanno per la Musica è stato assegnato a Fabio Biondi ed Europa Galante in considerazione dei meriti acquisiti da questa ensemble, che è diventato uno dei gruppi musicali più autorevoli in campo internazionale. Oltre alle numerose date europee, Europa Galante sarà negli Stati Uniti per una lunga tournèe di undici concerti con la Mezzo Soprano Vivica Genaux in sedi prestigiose quali la Walt Disney Hall e la Carnegie Hall.
Fabio Biondi
Nato a Palermo, Fabio Biondi inizia la sua carriera internazionale all’età di dodici anni, con i primi concerti solistici. A sedici anni viene invitato al Musikverein di Vienna per interpretare i Concerti per violino di Bach. Da allora collabora quale primo violino con i più famosi ensembles specializzati nell’esecuzione di musica antica con strumenti e prassi esecutiva originali: la Cappella Real, Musica Antiqua Vienna, Il Seminario Musicale, La Chapelle Royale e i Musiciens du Louvre (sin dalla sua fondazione). Nel 1990 la svolta decisiva: fonda Europa Galante. Il suo sviluppo musicale orientato verso un repertorio universale, ma anche incline alla riscoperta di compositori oggi poco eseguiti, si direziona verso una letteratura che copre trecento anni di musica. La sua produzione discografica lo conferma. Accanto alle Quattro Stagioni vivaldiane, Concerti Grossi di Corelli o le Sonate di Schubert, Schumann o Bach, si evidenziano gli sforzi (in veste direttoriale) tesi alla riscoperta degli oratori, serenate e opere di Alessandro Scarlatti (La Messa di Natale, Clori, Dorino e Amore, Massimo Puppieno e Il trionfo dell’onore) alle opere di Haendel (Poro), come al repertorio violinistico del ‘700 italiano (Veracini, Vivaldi, Locatelli, Tartini). Oggi, Fabio Biondi incarna il simbolo della perpetua ricerca dello stile, uno stile libero da condizionamenti dogmatici e interessato alla ricerca del linguaggio originale. Questa inclinazione lo porta a collaborare in veste di solista e direttore con orchestre quali: l’Orchestra di Santa Cecilia a Roma, Orchestra da Camera di Rotterdam, l’Orchestra dell’Opera di Nizza, l’Orchestra dell’Opera di Halle, Orchestra da Camera di Zurigo, Orchestra da Camera di Norvegia, Orchestra Mozarteum di Salisburgo, la Mahler Chamber Orchestra, etc. Nel 2009 ha diretto l’orchestra del Teatro la Fenice, presentando l’Agrippina di Haendel con un cast di grande rilievo. Fabio Biondi è diventato, da marzo del 2005, direttore stabile per la musica antica della Stavanger Symphony Orchestra. Nella stagione 2011/2012 Fabio Biondi dirigerà l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra Nazionale di Montpellier, così come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Ensemble Orchestral de Paris e la Tivoli Symphony Orchestra di Copenhagen. Dal 2011, Fabio Biondi è Accademico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Fabio Biondi suona un violino ‘Andrea Guarneri’ (Cremona,1686). Suona anche un violino ‘Carlo Ferdinando Gagliano’ del 1766, già appartenuto al suo Maestro Salvatore Cicero, e affettuosamente messo a disposizione dall’omonima fondazione.