Aielli. Braccia incrociate contro la mobilità per 24 dipendenti della ex Hydro di Aielli. La società del nord Europa che produce profilati in alluminio ieri ha convocato le parti sociali e ha annunciato il taglio per una parte dei 100 dipendenti del sito industriale. Vista l’incertezza sul futuro dell’azienda i lavoratori oggi incroceranno le braccia dalle 6 alle 14 e dalle 14 alle 22. “Apriremo un confronto con l’azienda perché è l’ennesimo colpo che subiamo e non possiamo restare a guardare”, ha precisato Michele Paliani, segretario Uilm-Uil, “è una situazione difficile perché solo un paio di unità si potranno legare alla pensione, ma per il resto sono tutti giovani e quindi sarà difficile per loro affrontare il futuro”. Sono 23 operai e un impiegato i lavoratori che andranno in mobilità, mentre i restanti, fino a fine agosto, osserveranno la cassa integrazione. “Era nell’aria che sarebbe successo qualcosa”, ha commentato Antonello Tangredi, segretario Fim-Cisl, “per questo già una settimana fa, durante l’assemblea, avevamo comunicato ai lavoratori che la situazione prospettata per dopo la scadenza della cassa integrazione non era chiara. Per dare un segnale verranno osservate 8 ore di sciopero a turno”.