Avezzano. Una ferita urbana destinata a rimarginarsi: per l’ex casa di riposo di via Toscana si apre finalmente una nuova fase. L’edificio, da due decenni anni in stato di abbandono e sovente trasformato in rifugio di fortuna, potrà essere presto oggetto di un intervento strutturale che ne cambierà volto e funzione. Un intervento che va nel solco di quanto il primo cittadino Giovanni Di Pangrazio aveva anticipato alcuni mesi fa, quando dopo aver fatto murare gli ingressi dell’immobile per evitare accessi abusivi, aveva detto di voler trovare un compratore.
L’Amministrazione comunale ha, infatti, ricevuto una proposta di acquisto da parte di un soggetto privato, intenzionato a realizzare un intervento di recupero, riqualificazione e ristrutturazione con mutamento di destinazione d’uso verso il residenziale.
Un progetto ambizioso che risolverebbe una situazione bloccata dal costo significativo dell’abbattimento dello stabile che, però, richiede un passaggio formale fondamentale: l’immobile non è attualmente inserito nel piano delle alienazioni del Comune. Per questo motivo, la Giunta comunale ha approvato una proposta di delibera per modificare il piano e inserire anche la ex casa di riposo tra i beni disponibili alla vendita.
L’alienazione dell’edificio, che avverrà attraverso asta pubblica, rappresenta una soluzione concreta per superare anni di abbandono e criticità. L’obiettivo prioritario dell’Amministrazione è restituire decoro al quartiere e sicurezza ai cittadini sbrogliando un’altra matassa intricata dopo quelle, risolte positivamente, del Nuovo municipio e della ex ferrovia dello zuccherificio.
“È una soluzione concreta e fattibile per le casse dell’ente. Abbiamo una proposta credibile” – ha commentato il primo cittadino – “che ci permette di evitare un costoso abbattimento da centinaia di migliaia di euro e, al tempo stesso, riqualificare l’area. Altro problema ventennale per il quale abbiamo individuato una soluzione”.
Con l’avvio dell’iter amministrativo, e la delibera approvata in giunta, la proposta approderà in Consiglio comunale per il voto definitivo. Un passaggio atteso da tempo: uno spazio che rappresentava un problema serio della città diventerà una nuova risorsa per Avezzano.
COMUNICATO STAMPA