A vezzano. Operazione restyling dell’ex Arssa, giardino all’italiana compreso, ai nastri di partenza: con l’assegnazione dei fondi, 4milioni700mila euro del Masterplan Abruzzo, l’amministrazione Di Pangrazio ha dato il “là” al bando per la progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento destinato a riportare Villa e Parco Torlonia agli antichi splendori. “Oggi”, ha affermato il sindaco, Giovanni Di Pangrazio, nella sala del Principe, “è un bel giorno per la comunità di Avezzano: grazie ai Governi nazionale e regionale, primi attori del Masterplan Abruzzo, questo pezzo di storia sarà interamente riqualificato. È il frutto di un gioco squadra tra Comune, Regione, Ance, ordini professionali e Università, attivato in tempo record non appena Governo e Regione hanno siglato il patto per il sud. Il Masterplan”, ha scandito il sindaco, “è un ulteriore tassello per rendere Avezzano ancor più bella sia nel centro che in questo importante pezzo di storia dove abbiamo riaperto anche il Centro studi marsicano”. Sergio Pepe, dirigente tecnico del Comune, ha ripercorso l’iter che ha portato alla conquista del fondi Masterplan e le procedure per partecipare al bando progettuale. Nell’affollata Sala del Principe, Fausto Dramisino, ha sottolineato la completa soddisfazione per il grande risultato raggiunto. “Oggi”, ha esordito il vice presidente dell’Ance L’Aquila, “assistiamo alla partenza di un importante progetto di rigenerazione urbana nato da una sinergia e dalla lungimiranza del sindaco, Gianni Di Pangrazio, nato in occasione della festa per il restyling del Casino di Caccia, finanziato dall’Ance in occasione dei 70 anni dell’associazione costruttori. Abbiamo dato l’ok alla realizzazione del progetto preliminare, mirato al recupero del complesso e alla creazione di un grande Polo culturale e Universitario, poiché abbiamo toccato con mano la concretezza della politica del sindaco, della Regione e dei tecnici”.
L’operazione consolida e amplia la collaborazione con l’Università di Teramo: il Pro-rettore, Dino Mastrocola, dopo aver ringraziato il Comune per il mantenimento dell’Università, nonostante i problemi generati dal terremoto e gli spazi destinati all’Ateneo nel complesso riqualificato dell’ex Arssa, ha annunciato l’apertura di un “master nel settore agroalimentare con, in prospettiva, l’istituzione di un nuovo corso di laurea. “Questa prospettiva”, ha affermato Mastrocola, “consolida e rende definitivo il rapporto tra il Comune e l’Università di Teramo”. Annuncio accolto con grande soddisfazione dal primo cittadino: “mi piace il discorso del Prorettore, un corso di laurea per il settore agroalimentare, darà nuovi impulsi al sistema formativo e quindi alla crescita di un caposaldo dell’economia marsicana”. Alla presentazione del bando, pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 52 dell’8/5/2017, presente la Regione Abruzzo con il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Mario Mazzocca e il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio.
“Parco e strutture del complesso ex Arssa, – escluso il palazzo di vetro – saranno sottoposti a un “maquillage” completo“, per poi ospitare eventi e attività culturali, ricreative, sociali, con fiore all’occhiello la “sede distaccata dell’Università di Giurisprudenza di Teramo. Qui”, ha aggiunto il sindaco che ha ringraziato l’associazione costruttori della Provincia dell’Aquila (Ance) per aver messo a disposizione gratuitamente lo studio di fattibilità, “i nostri giovani potranno studiare in un luogo degno di un Ateneo”. Per Palazzo Torlonia è in agenda un intervento di miglioramento strutturale, risanamento conservativo e riorganizzazione degli spazi da destinare ad attività di rappresentanza e iniziative culturali, mentre lo spazio racchiuso tra le ali esterne dello splendido edificio diventerà un “proscenio” per le manifestazioni all’aperto sul modello della settimana marsicana organizzata dalla Pro loco. Gli ex Granai, dopo il restyling, saranno destinati a biblioteca e spazio espositivo. Cambio di rotta per le ex stalle dove troverà spazio la nuova sede (aule e servizi) della facoltà di Giurisprudenza: gli uffici dell’Ateneo, invece, saranno realizzati in un’ala della vecchia sede del Commissariato. Punto informativo, libreria e ristoro troveranno accoglienza nell’ex casa del custode, proprio nel cuore del parco dove l’intervento di “Valorizzazione di villa e parco Torlonia” nell’ambito del “Masterplan Abruzzo-Patto per il Sud” – area tematica turismo e cultura- sottoscritto tra l’allora Premier, Matteo Renzi e il governatore d’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, sarà ricreato lo splendido giardino all’italiana che un tempo impreziosiva il complesso Torlonia. Nuovo look e nuova mission in vista, quindi, per lo storico complesso dell’ex Arssa che la Regione ha riconsegnato alla comunità avezzanese.