Avezzano. Due imprenditori, di origine campana, S.S. e L.D.E., sono stati condannati dal giudice del Tribunale di Avezzano rispettivamente a 1 anno e 3 mesi di reclusione e 10 mesi di reclusione per evasione fiscale per oltre un milione di euro. I due imprenditori, in periodi diversi, amministratori di una società di costruzione ed installazione di impianti per telecomunicazioni, con sede ad Avezzano, negli anni 2007 e 2008, non avevano presentato le dichiarazioni dei redditi evadendo l’imposta sul valore aggiunto per un un importo complessivo di 545 mila euro. In seguito ad accertamenti dell’agenzia delle entrate e a indagini condotte dagli agenti della Guardia di Finanza di Avezzano, coordinati dal capitano Davide Nicola Lorenzo, i due, insieme ad un altro un altro amministratore che è stato assolto, furono denunciati alla magistratura. Il giudice ha accolto le tesi della pubblica accusa, rappresentata in giudizio dal pubblico ministero Cesarina Stornelli, riconoscendo colpevoli i due imprenditori.