Avezzano. È stata una fuga di gas metano a provocare l’esplosione dell’abitazione di via Alessandria, ad Avezzano, nella quale sono rimasti coinvolti madre e figlio originari del posto.
L’uomo, di 53 anni, è stato estratto vivo dalle macerie e al momento dell’esplosione si trovava sul letto. L’anziana, invece, era al piano superiore ed è rimasta illesa.
A subire le conseguenze della deflagrazione è stato anche un parente dei due che si trovava nella casa adiacente ed è rimasto ferito dai vetri infranti a causa dell’esplosione. Gli accertamenti ingegneristici dei vigili del fuoco si stanno concentrando su tutto l’impianto a gas per accertare le cause della fuga di metano.
Al momento gli agenti del commissariato di Avezzano, che stanno svolgendo le indagini, non possono escludere nessuna ipotesi anche alla luce del ritrovamento nell’abitazione di alcuni arnesi da lavoro. Gli investigatori non escludono anche l’ipotesi di un gesto volontario. Ciò però striderebbe con alcune testimonianze secondo cui da diversi giorni nella zona si sentiva un odore di gas.