Avezzano. Sono migliaia le donne che ogni anno in Italia subiscono maltrattamenti, persecuzioni ed altre forme di violenze sia fisiche che psicologiche. Un fenomeno allarmante e purtroppo ampiamente diffuso nella nostra società, non solo tra le mura domestiche ma anche nelle scuole e sul posto di lavoro. Ampliare la rete dei servizi antiviolenza su tutto il territorio provinciale, in particolare nella Marsica e nella Valle Peligna, e promuovere misure di prevenzione e di sensibilizzazione per contrastare il fenomeno. Questi gli obiettivi del progetto “Più forti insieme” promosso dal Tribunale per la Difesa del Malato a sostegno di tutte le donne vittime di violenza, attraverso l’istituzione di sportelli di ascolto, gruppi terapeutici, consulenza legale e una linea rosa.
Il progetto, infatti, prevede l’attivazione del numero rosa 800 400 407 attivo 24h per fornire alle donne un primo servizio di accoglienza telefonica per aiutarle a gestire la situazione che stanno vivendo o che hanno vissuto, oltre all’istituzione di uno sportello di ascolto dove potranno ricevere assistenza sia a livello legale che psicologico. Verranno attuati, inoltre, degli incontri nelle scuole con l’ausilio di un operatore sociale per sensibilizzare i giovani sul tema, attraverso videoclip e materiale informativo. La campagna verrà estesa anche alla rete del terzo settore e a tutti gli enti pubblici e privati del territorio per divulgare le informazioni sulla legge attuale e i servizi attivi, verranno poi divulgati messaggi radiofonici e sui social network con lo scopo di sviluppare politiche di pari opportunità riguardanti la parità dei sessi e il rispetto reciproco, per promuovere una sempre e più attiva coscienza della cittadinanza al fine di reprimere ogni forma di discriminazione e isolamento sociale nei confronti delle donne vittime di violenza. Una battaglia concreta che accende i riflettori su un fenomeno ormai diventato una piaga sociale ma che solo uscendo dal silenzio si può combattere.