Finché qualcuno non inventerà la macchina del tempo, il libro di Alina Di Mattia sarà uno dei migliori metodi di rivivere ed emozionarsi ancora con i fantastici anni 70. Il libro racconta quegli anni in maniera diretta, emozionante e mai scontata. Ci si rivede nei personaggi, nelle canzoni e nei programmi tv che hanno accompagnato la nostra adolescenza, in un periodo in cui la TV usciva dal carosello e dalle signorine buonasera, per entrare nella TV dei ragazzi con i cartoni animati giapponesi e Happy Days, mentre al cinema venivano proiettati Guerre Stellari e il tempo delle mele. E poi un incontenibile revival di costume, giornali, fumetti e riviste dell’epoca, con tutta la musica che accompagnava i ragazzi nati negli anni 60 tra le quattro mura delle loro camerette. Ma dentro si toccano anche temi più profondi, come la globalizzazione che ci ha reso orfani di giochi e feste che oggi nessuno sente più sue, ma anche la politica, attraverso il ricordo dell’omicidio di Aldo Moro, degli anni di piombo e della guerra fredda. Tutto questo visto dagli occhi di un’adolescente, entusiasta e caparbia, che già allora sentiva la necessità di sognare, e che da allora non ha mai smesso. Il libro, attualmente disponibile solo in versione eBook, è disponibile qui. @francescoproia