Uno studente di 18 anni, di Pescasseroli è stato arrestato per spaccio, mentre altri sei giovani del posto, di cui 5 studenti minorenni e un operaio sono stati denunciati. Nel corso di perquisizioni dei carabinieri eseguite in un magazzino utilizzato come luogo di ritrovo di giovani, sito in via Roma di Pescasseroli, sono stati trovati in possesso di 23 piccoli involucri confezionati con cellophane, contenenti un totale di 30 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo hashish e marjuana, un bilancino di precisione, tre trituratori per marijuana, un coltello con evidenti tracce di sostanze stupefacenti.
Sono state eseguite ulteriori perquisizioni presso le abitazioni dei giovani individuati nel locale suddetto e solo in quella del 18enne F.G. i carabinieri hanno trovato e sequestrato un involucro contenente circa mezzo chilo di marjuana, 17 involucri contenenti complessivamente un chilo e mezzo di hashish, 200 bustine in cellophane vuote per il confezionamento delle predette sostanze, la custodia del bilancino di precisione, la somma contante di euro 260 ritenuta provento di precedente attività di spaccio.
L’arrestato, dopo le formalità di rito eseguite presso il Comando, è stato messo ai domiciliari. I minorenni, invece, sono stati affidati ai propri familiari. Ulteriori indagini sono in corso al fine di appurare l’eventuale coinvolgimento di altri studenti nell’attività di spaccio e comprendere meglio le dinamiche e le modalità del fenomeno. Al vaglio dei carabinieri gli appunti con i nomi dei verosimili acquirenti che potrebbero essere sentiti a breve. Nell’operazione sono stati impiegati dieci carabinieri della compagnia di Castel di Sangro.