Avezzano. Ore di tensione nel pomeriggio all’Aquila per i pendolari marsicani che attendevano il bus per tornare a casa dal lavoro. Già ieri c’erano stati problemi perchè la corsa bis del bus delle 14.15 in partenza dal terminal di Collemaggio si è rotto e non è stato sostituito. Oggi la storia si è ripetuta. “La seconda corsa del bus delle 18 non è passata”, ha raccontato un pendolare in attesa davanti alla fermata della Questura, “alcuni hanno deciso di salire sul primo bus anche se era pieno. L’autista ha chiesto di scendere ma i pendolari gli hanno spiegato che dovevano tornare a casa”. Ne è nata poi una diatriba tra gli utenti e il conducente del mezzo. Alcuni pendolari hanno fermato il bus impedendogli di partire, altri hanno chiesto il rimborso del biglietto. Sul posto è arrivata anche la polizia che ha cercato di calmare gli utenti stanchi ormai di disservizi che vanno avanti da giorni.
La Tua ha fatto sapere che: “a causa dell’improvvisa indisponibilità di alcuni mezzi non è stato possibile assicurare le seguenti corse: L’Aquila-Pescara delle ore 6:15, L’Aquila-Avezzano delle ore 14:10, L’Aquila-Amatrice delle ore 16:00 e Amatrice-L’Aquila delle ore 17:45. TUA nello scusarsi per gli indesiderati disagi arrecati alla clientela precisa che proprio in questi giorni, sulla base del programma varato dal Consiglio di Amministrazione con il supporto della Regione Abruzzo, stanno affluendo in tutte le varie Unità di Produzione di TUA SpA le risorse dedicate alla manutenzione dei bus. In particolare nei prossimi giorni, presso le unità di produzione della provincia de L’Aquila prenderanno servizio nuovi 11 manutentori. Con questo provvedimento, nell’ambito del più ampio piano di internalizzazione delle attività manutentive, Tua Spa sta procedendo, anche con selezioni esterne, al potenziamento dei presidi tecnici di tutte le sedi per assicurare la necessaria disponibilità e affidabilità dei mezzi chiamati giornalmente a garantire 4300 corse”.