L’Aquila. Ancora un altro mese senza avere notizie relative al ristoro delle somme spese dai Comuni per l’emergenza neve. “Dopo aver preso atto che il Governo non interverrà a sostegno degli Enti locali”, dichiarano i consiglieri regionale del PD Giovanni D’Amico e Claudio Ruffini, “che da subito avevano chiesto all’Assessore alla protezione civile di farsi concretamente carico del problema considerate le conseguenze che tali spese avrebbero avuto sui bilanci degli Enti locali- sarà il caso che l’assessore Giuliante dia una risposta vera ai Sindaci che in questi giorni stanno sollecitando il Presidente Chiodi affinchè trovi le risorse necessarie a garantire il rimborso delle spese sostenute. Il generico sostegno a forme di protesta non impedirà a tanti Sindaci abruzzesi di trovarsi in difficoltà nella gestione dei propri bilanci e con le proteste dei creditori. Nell’assemblea dei Sindaci del 19 luglio è stata individuata la possibilità di far ricorso alla parte residua dei fondi FAS per il 2000-2006, ma- ribadiscono i consiglieri del PD – si potrebbe anche attingere, qualora tali fondi non fossero sufficienti a coprire le spese, ai fondi FAS 2007 -2013 soprattutto recuperando quelli destinati ai Campionati mondiali di sci di Roccaraso che non sono stati spesi.( circa 8 milioni di euro)”. Secondo D’Amico e Ruffini “la Regione Abruzzo non può permettere che i Sindaci dei Comuni colpiti dalla eccezionali nevicate del febbraio 2012 che, pure autorizzati dalla Protezione Civile, si sono immediatamente fatti carico dell’ emergenza, si trovino ora in grande difficoltà con la gestione del bilancio comunale. Dicano subito il Presidente Chiodi e l’assessore Giuliante se è nelle sue intenzioni della Giunta attingere a tali fondi e con quali tempi. Un altro inverso è alle porte”.