L’Aquila. Direttamente dalla Provincia Autonoma di Trento, è arrivata all’aeroporto di Preturo, la “DaisyBell”, un innovativo sistema a gas elitrasportato per il distacco programmato di valanghe. Il Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, aveva richiesto al suo rispettivo di Trento, Lorenzo Dellai, la possibilità di usare l’innovativo sistema in possesso dell’Amministrazione provinciale trentina per operare in zone critiche della provincia dell’Aquila, dove i paesi risultano ancora isolati. Dellai ha prontamente accettato, comprendendo a pieno l’urgenza della situazione e nel primo pomeriggio la “campana” con un tecnico di fiducia della Provincia di Trento è stata messa a disposizione. “In particolar modo, la DaisyBell – spiega Del Corvo – andrà ad operare sulla criticità nei paesi di Scanno e Villalago, il cui accesso è permesso solo ed esclusivamente da due strade: la S.R. 479 e Passo Godi. Passo Godi risulta essere una strada che difficilmente riesce a garantire scorrevole viabilità, perché, oltre ad avere una grande estensione chilometrica, si tratta di un valico che si trova a 2000 mt sul livello del mare. La S.R. 479 è stata interdetta al traffico a causa di un fortissimo rischio slavine dovuto a uno strato di oltre 9 mt. di neve che ricopre tutta la zona montana circostante. A questa grave situazione – continua il Presidente – si aggiunge la necessità di ripristinare la viabilità sulla S.R. 83 Marsicana interrotta per rischio valanghe e che è di accesso al Comune di Civitella Alfedena. Anche questa una arteria stradale di primaria importanza per consentire il pendolarismo locale e le attività connesse all’economia locale e al turismo. Entrambe le strade sono di gestione provinciale e, in entrambi i casi, in seguito ai sopralluoghi effettuati, si ritiene che l’unica soluzione possibile sia quella di creare un collasso naturale della neve con la campana “Daisy Bell” in possesso della Provincia Autonoma di Trento. Siamo è in attesa del sopralluogo dei tecnici venuti da Trento per la programmazione degli interventi. Desidero ringraziare profondamente – conclude Del Corvo – il Presidente Dellai che si è dimostrato particolarmente sensibile all’esigenza di un territorio in grave situazione d’emergenza e alla Protezione Civile, che non fa mancare mai la sua preziosa collaborazione verso un territorio messo in ginocchio dalla neve”.