Avezzano. “Ci troviamo a vivere oggi in una grande emergenza, ma adesso abbiamo bisogno di concretezza, senso di responsabilità e giudizio perché non abbiamo più tempo”: è questo l’appello dell’ex sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, al presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, nel pieno dell’emergenza coronavirus.
“Sappiamo che sono poche le strutture adatte a effettuare i tamponi”, sottolinea l’ex primo cittadino di Avezzano, “sopraffatte dalla grande mole di lavoro di questi giorni, un test complesso che impiega anche alcune ore per l’esito. La nostra Regione ha tante risorse e professionalità, ed è di poche ore fa l’autorizzazione concessa all’Istituto Zooprofilattico in Abruzzo per effettuare i tamponi ai sospetti positivi. Ad Avezzano esiste una struttura tecnologicamente avanzata con personale di comprovata capacità, il Crua, Consorzio di Ricerca Unico d’Abruzzo, con il commissario regionale, Rocco Micucci, sindaco e uomo autorevole e risoluto, che potrebbe partecipare per ridurre questo grande volume di lavoro e contribuire a salvare vite umane”.
“Ecco cosa è e potrebbe fare il Crua da subito”, precisa Di Pangrazio, “fare al costo esiguo di circa 10 euro un tampone che cerca gli anticorpi del Coronavirsu, lo stesso metodo utilizzato in Corea, in presenza dei quali si accerta che esiste una forte probabilità di presenza della malattia, effettuate alla presenza e supervisione di un medico specializzato, è dotata di laboratori microbiologici con un livello di sicurezza 2, in grado di poter esaminare tutti gli agenti patogeni più diffusi, compreso il Corona Virus – Covid-19, dispone di camera bianca asettica, sterile, con personale altamente qualificato, già dotato di indumenti di protezione individuale, in grado di fare tutti i tipi di analisi. È in grado, da subito, di produrre 500 litri di disinfettante al giorno per tutti i presidi della nostra Regione, per i sanitari, Protezione Civile, uffici, è situata in una posizione strategica, fuori dalla città, recintata e con un ampio parcheggio, quindi lontana dai centri abitati o dagli ospedali che al momento devono solo accogliere e curare e oltretutto vicina alle autostrade per raggiungere i maggiori nosocomi della Regione Abruzzo ed è una struttura a totale partecipazione pubblica, quindi di tutti i cittadini”.
“Per questi motivi rivolgo al presidente Marco Marsilio”, prosegue l’ex sindaco di Avezzano, “un appello per attivare immediatamente tutte le procedure per far autorizzare e quindi coinvolgere il Centro di Ricerca in questa lotta contro il tempo, un appello per salvare le preziose vite umane, stanziare fondi per il Crua per produrre subito disinfettante. Non abbiamo più tempo. Appello di cui si facciano portavoce sia il Commissario il sinda co dell’Aquila e e tutti i sindaci della regione”.
“Il Crua sta morendo e sarebbe un grave atto di negligenza non poter usufruire di preziose infrastrutture e comprovate capacità professionali, eccellenze che pure sono presenti sul territorio, lavoro che potrebbe continuare anche dopo questa emergenza, per la produzione di disinfettante. Facciamo lavorare il Crua e salviamo le vite umane. Questo non è’ il tempo di impedimenti burocratici di qualche dirigentucolo”, conclude Di Pangrazio, “perché bisogna agire con gli strumenti non ordinari ma con quelli dell’emergenza per tutelare la sicurezza e la salute pubblica”.