Avezzano. Per assicurare adeguata assistenza domiciliare non solo alle persone affette da Covid19 che non necessitino di ricovero ospedaliero ma anche a quelle per le quali vi sia il sospetto di tale patologia, è prevista l’attivazione di sette Usca, le unità speciali di continuità assistenziale, la cui operatività dalle 8 alle 20 di ciascun giorno è garanzia di completa e costante presa in carico unitamente ai medici di medicina generale ed ai pediatri di libera scelta.
L’Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila ha già incaricato tutti i ventotto medici necessari per il funzionamento delle predette Unità Speciali di Continuità Assistenziale e ne ha completato la formazione. Dalla giornata di ieri, le attivazioni riguardano l’intero territorio provinciale ed il pieno impiego di ogni Usca è funzione dei bisogni rilevati dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.
Ad integrazione e miglioramento dell’assistenza in favore delle persone assistite secondo tale criterio di piena continuità, è in fase di studio l’implementazione d’un sistema di telemedicina in grado di monitorare, nell’arco delle 24 ore, i parametri dei pazienti conferendo ulteriore tempestività ed appropriatezza al sistema di cura.