Avezzano. “L’emergenza in atto ha messo in luce le difficoltà con cui il personale medico e infermieristico opera, soprattutto nelle unità di primo soccorso, per cui abbiamo deciso di avviare una raccolta fondi tra i Soci, mirata all’acquisto di DPI (dispositivi di protezione individuale) per l’unità di Pronto Soccorso di Avezzano grazie alla consulenza del nostro Vice Presidente e medico del Soccorso Alpino, Gianfranco Gallese”, comunica il CAI Avezzano.
“In breve tempo abbiamo ricevuto tantissimi contributi anche da parte di non Soci che hanno apprezzato la nostra iniziativa. Nella mattinata di oggi, una delegazione della Sezione CAI di Avezzano
composta dal Vice Presidente Gianfranco Gallese, dal Tesoriere Romano Sfirri e dal Presidente del Collegio dei Probiviri Roberto Verdecchia, ha incontrato i responsabili del Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Avezzano cui sono state donati 80 macherine FFP2, 1000 calcari monouso, 300 paia di guanti in nitrile e 200 cuffie monouso”.
“L’incontro ha offerto l’opportunità di stabilire un “contatto umano” seppur distanziato come esige il momento, con coloro che operano in prima linea e si confrontano ogni giorno con la subdola azione del virus COVID-19, invisibile ma potente e aggressivo”.
“Le parole di ringraziamento che abbiamo ricevuto – chiosano i rappresentanti del CAI Avezzano – ci onorano dell’impegno sociale che la Sezione CAI di Avezzano svolge da sempre sul territorio, e in questo momento particolare, abbiamo voluto esprimere solidarietà e gratitudine a coloro che senza
sottrarsi al proprio dovere rischiano per il nostro bene”.