L’Aquila. “Congratulazioni a Giacomo Carnicelli e alla riconfermata Antonella La Gatta. Rieleggere due consiglieri provinciali non era un risultato scontato in un sistema elettorale che incentiva la frammentazione e la proliferazione delle liste – così in una nota del Partito democratico della Provincia dell’Aquila – il centrodestra nonostante molte ostentazioni resta inchiodato a 5 consiglieri, senza superare la soglia della maggioranza assoluta dei seggi.
“E anche la terza lista, che ha provato a mettere insieme un po’ di tutto, non è riuscita a raccogliere quanto previsto, come dimostrato dalla discussione pubblica avvenuta durante lo spoglio tra il Sindaco di Avezzano e quello dell’Aquila in merito a voti reciprocamente promessi e non riscontrati.
Da parte nostra abbiamo voluto fare una battaglia politica nella chiarezza alla vigilia delle elezioni regionali: per una chiara alternativa alla destra provinciale e regionale e contro le politiche su sanità, lavoro, ridimensionamento scolastico, sviluppo e infrastrutture. Quella delle provinciali è una elezione amministrativa ma anche politica nella quale si ha il dovere di marcare una differenza tra chi sta con la destra di Marsilo e chi sta dall’altra parte, evitando posizioni ambigue e poco comprensibili. Cosa dicono i Consiglieri delle altre liste sul taglio dei fondi per la ferrovia Pescara- Roma? E sulla cancellazione dell’ospedale di Tagliacozzo? E sulla viabilità nelle aree montane? E sul taglio alle scuole dovuto alle nuove norme sul dimensionamento scolastico? Noi abbiamo le idee chiare, speriamo le abbiamo anche gli altri che invece rischiano di essere un po’ a destra e un po’ a sinistra.
Abbiamo letto infine alcune scomposte dichiarazioni di qualche minore esponente di Fratelli d’Italia della Marsica contro nostri candidati e dirigenti. Già che sentano il dovere di attaccare il Pd piuttosto che commentare il loro risultato la dice lunga su un certo modo di fare politica. Li giustifichiamo ignorandoli solo per comprensione, conoscendo l’esasperato livello di nervosismo che si respira dentro quel partito, alle prese con pesanti faide interne in vista delle regionali. Siamo perfettamente consapevoli, e dovrebbero esserlo anche loro, che il voto ponderato attribuisce un valore abnorme al voto delle grandi città che non corrisponde al reale consenso delle forze politiche. Da parte nostra agli eletti di tutte le liste giungano i nostri migliori auguri di buon lavoro per una buona amministrazione in favore del territorio provinciale delle aree interne d’Abruzzo”.