Avezzano. Il dato politico più rilevante dell’ultima tornata elettorale provinciale riguarda il peso territoriale: la Marsica trionfa, ottenendo sette consiglieri eletti su dieci. Questo schieramento massiccio garantisce al territorio una rappresentanza senza precedenti, a fronte di una Valle Peligna che, al contrario, resta senza esponenti in Consiglio.
Angelo Caruso si conferma alla guida della Provincia dell’Aquila per il terzo mandato consecutivo. Le elezioni di domenica hanno sancito la vittoria del sindaco di Castel di Sangro, la cui lista “Per la Provincia dell’Aquila centrodestra” ha registrato una crescita netta, passando dalle 49.600 preferenze del 2021 alle attuali 57.126. Un risultato che il presidente definisce come il frutto del costante lavoro svolto sul territorio e delle risposte concrete assicurate ai Comuni.
All’interno della lista di centrodestra, spiccano i marsicani Gianluca Alfonsi (sindaco di Gioia dei Marsi) ed Ernesto Fracassi (consigliere di Avezzano), riconfermati, a cui si aggiungono le new entry di Gianfranco Tedeschi (sindaco di Cerchio), Andrea Longo (consigliere di Gioia dei Marsi) e Cinzia Contestabile (consigliere di Celano). Il radicamento marsicano si estende anche alle altre liste: Giorgio Giovannone (sindaco di Luco dei Marsi) entra in consiglio per “La Provincia delle aree interne”, mentre Fabrizio Ridolfi (consigliere di Avezzano) conquista il seggio con “Provincia Territorio”.
Il centrodestra consolida la sua egemonia nella Marsica e nella provincia grazie alla compattezza tra Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati e Lega. Fratelli d’Italia si conferma il partito più rappresentato, mentre la Lega incassa l’elezione di Longo. Ad Avezzano la situazione si presenta variegata: la città esprime due consiglieri, Ridolfi (legato all’amministrazione Di Pangrazio) e Fracassi (passato recentemente tra le fila di FdI).
Sul fronte opposto, il centrosinistra vive fasi alterne: perde due seggi precedentemente occupati dal Pd, ma esulta con Sinistra Italiana per l’elezione del giovanissimo Lorenzo Rotellini.
Con questa nuova geografia, la Provincia dell’Aquila si appresta ad affrontare i prossimi quattro anni con una trazione marsicana chiaramente definita che avrà il suo peso anche nella distribuzione delle deleghe tra i vari consiglieri. Caruso dovrà tenere conto anche di questo per poter organizzare la sua squadra e dare seguito al volume di interventi annunciati.








