Avezzano. Chi pensava che le provincie fossero state eliminate si sbagliava di grosso. A essere cambiato è stato soltanto il sistema elettorale, ma per il resto è rimasto tutto pressochè invariato. Entro domani, infatti, si presenteranno le liste per le elezioni provinciali che si terranno il 2 maggio. A votare non saranno più i cittadini, ma oltre 1.100 consiglieri comunali di tutto il territorio. A scegliere il nuovo consiglio provinciale saranno i rappresentanti di 108 Comuni, di cui 47 andranno alle urne a fine maggio. Partiti e coalizioni sono al lavoro in queste ore per preparare le liste che dovranno essere presentate entro domani alle 12. I candidati potranno essere scelti o tra i consiglieri uscenti o tra gli amministratori comunali. Per questo non potranno essere il lista i rappresentanti dei Comuni di Celano e Carsoli che attualmente hanno al comando i commissari prefettizi. Mentre il centrosinistra ha già trovato la quadra sul nome di Antonio De Crescentiis, sindaco di Pratola Peligna, non senza polemiche interne, il centrodestra è ancora al lavoro. L’appello all’unità di Massimo Verrecchia (Ncd) non è stato ascoltato dai “cugini” di Forza Italia che hanno preferito continuare per la loro strada. L’Ncd sta preparando una lista di moderati, mentre Fi potrebbe puntare sul nome di Paolo Federico, già consigliere provinciale, Domenico Mariani, sindaco di Castellafiume, o a sorpresa sulla conferma di Antonio Del Corvo, attuale presidente della Provincia