Avezzano. “Né il candidato sindaco De Angelis né il sottoscritto hanno paura di incontrare i cittadini di Avezzano. Nella nostra campagna elettorale non abbiamo trascurato alcun quartiere, confrontandoci ogni giorno con centinaia e centinaia di persone”. Questo il commento del candidato alla carica di consigliere Oreste Esposito. “Non mi sembra, poi, che piazza Torlonia, dove De Angelis ha deciso di chiudere la campagna elettorale, sia un luogo chiuso al pubblico, semmai è uno dei luogo-simbolo del degrado in cui l’amministrazione Di Pangrazio ha abbandonato centro e periferie. Trovo anche eccessivo, peraltro, definire folla la pletora dei candidati costretti a seguire i comizi pieni di livore del sindaco uscente. Noi i cittadini li abbiamo resi protagonisti, non spettatori. Cerchiamo vera partecipazione, dei consigli, non claque. È offensivo, infine, attribuire a De Angelis persino i manifesti strappati ai 5 stelle. Anche a me hanno strappato i manifesti, attaccati personalmente da mia moglie Antonella Orlandi e da me, ma non ho strumentalizzato l’episodio per avere visibilità. De Angelis, tra l’altro, si è pubblicamente scusato e ha condannato senza se e senza ma quanto successo, pur senza averne alcuna responsabilità. Lo ha fatto perché è un signore”.