Sono cresciuti con Uan e Paolo Bonolis, tra una risata e un cartone animato. Da adolescenti avevano il mito di Brandon di Beverly Hills e di Italia 90, ascoltavano Raf e aspettavano le sere d’estate per vedere il Festival Bar. Sono gli under 35 di oggi che hanno deciso di entrare in politica e conquistare gli scranni comunali della Marsica. In diversi comuni del territorio il candidato sindaco è un “giovane”, nato tra gli anni 70 e gli anni 80, con tanta voglia di conquistare la fascia tricolore. Oltre ai volti già noti della politica marsicana, infatti, sfogliando le liste presentate si trovano anche diversi componenti della generazione Bim Bum Bam. Settimio Santilli a Celano, Francesco Piacente e Angelo Bisegna a Capistrello, Rosanna Salucci a Collelongo, Enzo di Natale ad Aielli e tanti altri candidati alla carica di consiglieri comunali. Invece di rimanere sul ciglio della strada e dire il classico “ma chi ve lo fa fare”, si sono messi in gioco scegliendo in modo altruistico di occuparsi del bene comune invece che di se stessi. La sfida sarà difficile, ci sono molti candidati in campo, tanti “professionisti” della politica e soprattutto tanti tranelli pronti a farli cadere. Ma la generazione Bim Bum Bam, alla fine dei conti, ha già vinto. Ha vinto perchè è uscita fuori da quel guscio protettivo che la avvolgeva e ha deciso di sfidare qualcosa di più grande, di più impegnativo e di più complesso. Tutto questo, però, i ragazzi degli anni 90 lo hanno fatto con il sorriso sulle labbra e un unico credo “Sono un ragazzo fortunato, perchè mi hanno regalato un sogno”…proprio come cantava Jovanotti nel 92. (e.b.)
Ps: un pensiero va anche a chi aveva ispirato questo articolo, ma poi ha scelto altre strade…sempre con coraggio!