Avezzano. La primavera sa di politica nella Marsica. Saranno infatti le elezioni ad animare i prossimi mesi non solo ad Avezzano ma in altri 9 comuni del territorio. Entro l’11 giugno ci sarà la chiamata alle urne che interesserà 65mila 476 aventi diritto al voto. I riflettori sono tutti puntati su Avezzano dove i seggi rimarranno aperti per accogliere i 40mila 744 votanti. I giochi sembrano già fatti, anche se gli accordi sono ancora in corso. Sarà una campagna elettorale lunga dove l’unico credo fino a ora sembra essere “no ai partiti”. Stanno infatti nascendo molte associazioni e liste civiche che hanno l’obiettivo di togliersi di dosso l’etichetta del partito per cercare di attirare gli elettori. Una scelta discutibile che, probabilmente, non farà che alimentare ulteriormente il clima di anti-politica che regna in Italia.
Oltre all’attuale sindaco, Gianni Di Pangrazio, sono già pronti a scendere in campo Gabriele De Angelis, ex assessore, Leonardo Casciere, avvocato, e Stefano D’Andrea, docente. Ci sono poi i gruppi che fanno capo al centrodestra, con parte di Forza Italia, Noi con Salvini, Fratelli d’Italia e Movimento Idea che ancora non hanno scelto un loro candidato sindaco, Nazzareno Di Matteo e i suoi e il Movimento 5 Stelle che a breve scioglierà le riserve. Avezzano, però, non sarà sola in questa tornata elettorale. Si tornerà alle urne anche a Balsorano (3.655), Gioia dei Marsi (2.111), Lecce nei Marsi (1.735), Luco dei Marsi (5.868), Morino (1.505), Pescasseroli (2.227), Trasacco (6.144) e Villavallelonga (936). Elezioni anticipate anche a Cappadocia (551) a seguito della dimissione in massa dei consiglieri comunali e al successivo arrivo del commissario prefettizio. Nelle comunità più piccole si sta ancora lavorando per definire le compagini ma qualche candidato sindaco già è stato scelto. A Balsorano il M5S candiderà Davide Radicioli che per ora dovrà vedersela con Romina Margani, ex consigliere comunale. A Luco dei Marsi tenterà il bis l’attuale primo cittadino Domenico Palma che con tutta probabilità se la dovrà vedere con Marivera De Rosa, ex amministratore della giunta Cherubini. Pronti per la seconda tornata anche Mario Quaglieri a Trasacco e Gianclemente Bernardini a Gioia dei Marsi. A Cappadocia le liste che arriveranno alle elezioni con tutta probabilità saranno tre. Una con a capo l’ex sindaco Lucilla Lilli, un’altra con Lorenzo Lorenzin, fratello del ministro della Sanità, e la terza legata alla vecchia opposizione.