Avezzano. Le ore passano e l’incertezza cresce in casa centrodestra e centrosinistra. Nella prima il dilemma resta sempre la scelta del candidato sindaco che non metterebbe d’accordo le varie anime. Nuovo centrodestra, dopo la presa di posizione dei giorni scorsi da parte degli altri membri della coalizione, sta a guardare continuando a lavorare per creare un’alternativa concreta all’attuale amministrazione comunale. Nel frattempo, però, le altre anime continuano al cercare un nome che possa mettere tutti d’accordo e che possa guidare le cinque liste che Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi con Salvini, e poi ancora Ezio Stati, Luciano Terra e Antonio Del Corvo andranno a formare.
I nomi per ora più accreditati sono quelli di Maurizio Bianchini, ex assessore nella giunta Floris e attuale vice coordinatore regionale di Forza Italia, e Lorenzo De Cesare, ex assessore e candidato alle amministrative 2012 con una sua lista. Mentre si passano in rassegna professionisti e nomi provenienti dalla società civile, i due si sarebbero già messi a disposizione per tentare la scalata allo scranno comunale. I due “salvatori della patria”, però, non sarebbero ben visti da parte della coalizione. Sicuramente, se rientrerà la crisi con il Nuovo centrodestra, bisognerà convergere su un nome che possa mettere tutti d’accordo. E non sarà certamente nè quello di De Cesare e nè quello di Bianchini. Intanto dall’altra parte si lavora per “scolorire” i simboli di partito. Il sindaco Gianni Di Pangrazio, da sempre autodefinitosi tecnico e non politico, vorrebbe attorno a sè solo liste civiche. Sei? Sette? Ancora il numero non è certo l’importante è che non ci siano i simboli di partito. Ora bisognerà capire come si muoveranno l’Udc, l’Italia dei Valori e il Partito democratico che dovranno convincere i loro iscritti a rinunciare a mettere la croce su una lista dove compare il simbolo del partito. Continua a crescere anche il numero, per ora solo acclamato, delle liste intorno a De Angelis. Si parla di otto compagini che per legge devono avere 24 candidati di cui 8 donne. Circa 200 candidati, con 64 donne! Si muovono anche l’avvocato Leonardo Casciere, l’imprenditore ed ex amministratore Nazzareno DI Matteo e il Movimento 5 Stelle. Per tutti l’obiettivo, ovviamente, è il ballottaggio e poi un’alleanza. Così come da copione.