Avezzano. Campagna elettorale al via e prime scintille per appiccare il fuoco che in tempi rapidi divamperà fra gli schieramenti e i tanti candidati di una tornata elettorale molto ricca con le elezioni per la corsa all’emiciclo, le amministrative per il rinnovo dei consigli comunali in due province, Pescara e Teramo, nonché in molte città della regione e le europee che pure sono un banco di prova da non sottovalutare per la tenuta dei partiti. Incontri e confronti a tutto campo. È Antonio Morgante, candidato consigliere alle prossime regionali a rivolgersi con il fiammifero acceso all’amministrazione comunale di Avezzano guidata dal sindaco Gianni Di Pangrazio dicendo che questa “amministrazione da tecnica sta diventando, a poco a poco, amministrazione tecnicamente affiliata alla strategia dalfonsiana sintetizzabile nel noto brocardo popolare “del maiale non si butta via niente”. Una strategia aggiunge che “alimenta l’antipolitica e sarà un boomerang”. L’amministrazione avezzanese sta “stigmatizzando le tante iniziative amministrative che non hanno nessuna utilità per gli avezzanesi, bensì solo utilità di natura ‘familiare’, legittima ma inopportuna” conclude Morgante sottolineando di aver avvisato il coordinatore Nazario Pagano e il nuovo coordinatore provinciale affinché convochi un tavolo delle opposizioni comunali e si rilanci l’attività. Gianluca Rubeo