Avezzano. Non si placano le polemiche dopo l’annuncio di Nazzario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia, di non correre con il simbolo per le elezioni amministrative di Avezzano. La scelta ha portato Bianchini, coordinatore cittadino di Fi, a lasciare il suo incarico e ha spaccato ulteriormente il centrodestra. “Forza Italia decide di non esserci”, ha commentato Antonio Morgante di Movimento Idea, “decide di nascondersi perché altri non vogliono il suo simbolo. Rispetto le scelte di altri partiti del centrodestra, sicuramente basate su rispettabili ragionamenti di carattere politico, ma permettetemi di non condividere e non comprendere. Sembra, infatti, che il candidato sindaco che sarà appoggiato da una parte scolorita del partito di Berlusconi abbia promesso, con altri, di passare (dopo le elezioni) a Forza Italia”.
“È un motivo sufficiente?”, si è chiesto Morgante, “credo di no, sopratutto se si privano i tanti elettori forzisti avezzanesi di trovare nella scheda il simbolo del loro partito, o più simboli di quella coalizione che, stando a tutti i sondaggi nazionali, è in testa nelle preferenze elettorali. Molti avezzanesi sono imbarazzati al cospetto dell’attuale offerta elettorale e si aspettano una seria e chiara proposta di centrodestra. Non so se questa ora sarà possibile, almeno nella sua interezza. Ma credo fermamente che il popolo moderato e sempre numeroso di centrodestra di Avezzano e della Marsica intera meriterebbero ben altro”.