Avezzano. “Dobbiamo liberare Avezzano dalle scellerate passate gestioni partendo da un piano di sicurezza per contrastare da subito il degrado urbano, la delinquenza con lo spaccio in centro e nelle periferie e il deturpamento doloso e la vetustà di strutture pubbliche ed arredo urbano. Questo al fine di ristabilire condizioni di serenità e benessere per cittadini ormai esasperati nella stragrande maggioranza. Su questo tema, nostro cavallo di battaglia, abbiamo un progetto curato da esperti della Lega e condiviso con gli alleati”. Sono chiare le parole pronunciate dal candidato sindaco del centrodestra, il salviniano Tiziano Genovesi, nell’incontrare un gruppo di cittadini di piazza Tommaso da Celano, quartiere limitrofo al centro di Avezzano.
“Mi sto confrontando da circa due mesi e mezzo con i cittadini di Avezzano e tutti denunciano carenza di sicurezza, degrado e spaccio di droga alla luce del sole. Anche in piazza Tommaso da Celano ho fatto una promessa molto seria che poco c’entra con le solite promesse elettorali”, spiega ancora Genovesi.”Una volta a Palazzo di città metteremo le mani sulla sicurezza che non è solo un valore etico e sociale ma anche economico visto che un territorio in cui si rispetta la legge attrae investitori e progetti di sviluppo”.
Genovesi ha indicato le linea guida ai suoi interlocutori: “abbiamo un piano di tutela e rilancio del centro di Avezzano, che è il biglietto da visita, con il quale daremo risposte alle legittime istanze dei cittadini. Sarà un ‘nuovo’ centro che si integrerà con quartieri e frazioni per una unica grande Città. Tra le altre cose, sono previste la implementazione della video sorveglianza, il rafforzamento dell’organico e dei mezzi della polizia locale e la presentazione al prefetto di una istanza per rafforzare il contingente delle forze dell’ordine. Avvieremo uno studio per un nuovo piano urbano del traffico, ci saranno nuovi arredi urbani con gli esistenti rivisitati e il centro sarà animato da eventi patrocinati dal Comune”, conclude il 40enne imprenditore.