Avezzano. Uno slittamento massimo fino a dicembre. Sarà questa, secondo le ipotesi più accreditate, la proposta di rinvio delle elezioni amministrative che si sarebbero dovute tenere in primavera. Il posticipo, ipotizzato già da diverso tempo, è iscritto ufficialmente al primo punto dell’ordine del giorno del Consiglio dei ministri convocato per lunedì prossimo.
La bozza del decreto, che abbiamo avuto la possibilità di visionare in esclusiva, è al vaglio in queste ore del governo ed è stata trasmessa anche agli enti locali per acquisire un loro parere. In considerazione della situazione epidemiologica da coronavirus, si legge nello schema della disposizione di legge, in deroga alle normative vigenti, sono prorogati i termini per le consultazioni elettorali.
La nuova finestra per il rinnovo dei consigli comunali è fissata, secondo la bozza in esame, in una domenica compresa tra il 15 settembre ed il 15 dicembre 2020. Il rinvio arriva di fatto proprio allo scadere del termine ultimo, consentito dalla legge, per fissare la data delle elezioni. Il decreto, una volta approvato, in ordine alla sua natura di necessità ed urgenza, entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e sarà successivamente inviato alle Camere per la conversione in legge.
Ricordiamo che nella Marsica si voterà ad Avezzano, a Celano, a Pescina e in altri comuni del territorio per il rinnovo del consiglio comunali. Di questi due – Avezzano e Cappadocia – sono attualmente commissariati. Ermanno Natalini