Avezano. “Stiamo lavorando affinché il centrodestra, nuovamente tutto unito, torni a fare una proposta convincente alla città di Avezzano”. Questo il commento di Antonio Morgante Movimento Idea coordinatore alla luce delle ultimi movimento politici avvenuti in città in vista delle elezioni della primavera.
“In questi giorni stiamo ragionando sulle tante cose da fare per la città, sulle donne e sugli uomini che vorranno impegnarsi e sul candidato sindaco”, ha continuato Morgante, “abbiamo diverse personalità che hanno dato la loro disponibilità, da responsabili politici a imprenditori, da professionisti a dirigenti della Pubblica Amministrazione. Vaglieremo con attenzione e presto scioglieremo ogni riserva, cercando di individuare la candidata o il candidato migliore per la città. Per il momento alcuni elementi sono chiari: tutti i gruppi locali di riferimento politico nazionale all’interno del centro destra saranno insieme. Da Idea a Noi con Salvini, passando per Forza Italia, NCD e FdI-AN. A questi si aggiungeranno liste civiche e persone della società civile che, con chiarezza e indipendenza, vogliono proporre una alternativa “anti declino” sperimentato negli ultimi cinque anni di amministrazione. La lotta interna nel PD tra i Di Pangrazio e De Angelis, e l’approssimazione amministrativa dei Cinque Stelle, lascia libero tutto lo spazio liberale e moderato. Questo spazio, da sempre maggioritario ad Avezzano, deve spronarci ad offrire una proposta credibile agli avezzanesi, avendo presente la necessità di cambiamento e di coinvolgimento delle migliori capacità della città. Le sfide sul rilancio economico della Marsica, la sudditanza alla costa abruzzese, la sicurezza e l’immigrazione incontrollata, nonché la irrinviabile sicurezza delle scuole e degli edifici pubblici, sono argomenti di tale serietà che non possiamo permetterci il lusso di lasciarle a chi vuole condurre una lotta tutta interna al PD per permettere a qualcuno di assicurarsi un posto in parlamento o a chi sta dimostrando limiti di capacità amministrativa come a Roma o Livorno”.