Avezzano. “Abbiamo esordito in questa campagna elettorale sostenendo che il termine civismo finisce, troppo spesso, stando a un malcostume ormai diffuso, per far rima con il termine cinismo: l’ufficializzazione delle liste ha confermato, in questa tornata elettorale, nella composizione delle stesse, gli ormai noti fenomeni di trasformismo e di trasversalismo”. Queste le parole del gruppo Avezzano Bene Comune.
“Avezzano Bene Comune”, prosegue,” vuole ribadire con forza che, seppur, da un punto di vista meramente giuridico, sia, anch’essa, una lista civica, esprime, tuttavia, un civismo di area, fortemente connotato a sinistra, portatore di un credo politico ben preciso. Ben lontano da quelle logiche che, in nome del superamento degli steccati di tipo ideologico, tendono a mettere insieme, con l’intento di una gestione autoreferenziale della cosa pubblica, le matrici politiche più diverse”.
“Avezzano Bene Comune non può, dunque non opporsi”, conclude,” al gattopardismo di questo modo di fare politica, ispirato all’idea per cui tutto deve cambiare perché tutto resti come prima”!