Avezzano. Una scelta libera, convinta, senza diktat né imposizioni. I quattro esponenti di maggioranza – Pierluigi Di Stefano, Iride Cosimati, Carmine Silvani e Gianluca Presutti – ribadiscono la loro piena e compatta vicinanza al sindaco Giovanni Di Pangrazio, confermando che correranno con lui alle prossime elezioni amministrative.
Una presa di posizione netta, rimarcata dopo che alcuni organi di informazione avevano immaginato ipotesi diverse, che sono più la speranza di qualche avversario che una possibilità. I protagonisti rivendicano un mandato solido, concreto, di stabilità e risultati “senza una sola crisi di maggioranza, senza litigi, senza i teatrini che si vedono ad ogni latitudine”.
“La nostra è una scelta libera, figlia del lavoro fatto e della fiducia costruita – dichiarano in una nota congiunta – Altri devono sottostare a imposizioni, accettate malvolentieri o a ordini di scuderia. Noi no. Noi possiamo decidere in base a ciò che abbiamo costruito e a ciò che vogliamo ancora costruire per Avezzano.”
Di Stefano: “Risultati che parlano da soli”
L’assessore Pierluigi Di Stefano, delegato allo Sport, rivendica i risultati raggiunti in un settore che “ha ritrovato dignità e prospettiva”.
“Abbiamo realizzato o riqualificato impianti che Avezzano aspettava da decenni: il campo da rugby, quello da hockey, la pista di atletica dello stadio dei Pini omologata per eventi internazionali, i campi esterni della Vivenza- Pomilio, le attrezzature per lo sport all’aperto e il basket della pineta, il campo di Antrosano, i lavori al Dei Marsi- Cimarra che è tornato a riempirsi con entusiasmo. Anche grazie ai grandi eventi, lo sport è tornato a essere un motore sociale e di comunità. Altri saranno costretti a ripiegare su un candidato sindaco. Noi, invece, ci riconosciamo pienamente in Di Pangrazio: ha visione, concretezza e rispetto per chi lavora e, soprattutto, per i cittadini”
Presutti: “Cinque anni di risultati veri”
Il presidente della Commissione Lavori Pubblici, Gianluca Presutti, elenca interventi simbolo di un’Amministrazione che “ha sbloccato ciò che era fermo da trent’anni”:
“Sono stati cinque anni intensi, ricchi di soddisfazioni. Abbiamo risolto la controversia del contratto di quartiere, sbloccando la zona nord ferma da 20 anni, riavviato i lavori del nuovo Comune che ospiterà tutti gli uffici pubblici e l’Agenzia delle Entrate, inaugurato la scuola di via Puglie e quella di via Pertini, sbloccato la vicenda ferrovia dello zuccherificio dove si sta lavorando alla Ciclovia delle stelle, messo in sicurezza i sottopassi di via Aquila e via Albense, avviato la rinascita di Piazza Matteotti, realizzato il restyling di Piazza San Bartolomeo, investito 8 milioni di euro – negli ultimi tre anni – per risistemare le strade. È sotto gli occhi di tutti: questa città è un grande cantiere di futuro.”
Silvagni: “Avezzano ha ritrovato identità culturale e vitalità civica”
Per il consigliere Carmine Silvani, il mandato Di Pangrazio ha significato anche una “rinascita culturale e sociale”:
“Abbiamo riportato eventi, rassegne, stagioni teatrali e momenti di comunità che hanno ridato vita al centro e ai quartieri. Per la prima volta nella storia 4 eccellenti realtà culturali sono riconosciute dal Ministero come destinatarie di fondi per i loro eventi di altissima qualità. Avezzano ha ritrovato la sua identità, anche grazie al lavoro silenzioso di squadra e alla capacità del sindaco di unire. Non abbiamo mai conosciuto crisi o liti interne: solo lavoro, risultati e rispetto reciproco.”
Cosimati: “Università, la nostra scommessa”
L’assessore Iride Cosimati, delegata all’Università, guarda al futuro con la soddisfazione di chi vede consolidarsi un progetto strategico per la città.
“Proprio ieri il rettore di UNITE Christian Corsi ha annunciato la partenza di un nuovo percorso universitario ad Avezzano, quello in bioscienze. È la conferma che la nostra città è tornata centrale nel panorama accademico regionale. Abbiamo riportato la sede di Giurisprudenza in centro rilanciando la scommessa del polo di Avezzano e proposto progetti innovativi come quello Leti smart per il trasporto urbano di persone non vedenti. Con Di Pangrazio continuiamo un cammino di crescita vera”
I quattro chiudono con una frase che sa di manifesto politico:
“Avezzano oggi ha 30 cantieri aperti e una squadra che lavora compatta dopo che la città ha subito l’onta di un commissariamento. La nostra scelta è chiara e libera: con Giovanni Di Pangrazio, oggi e domani.”