Celano. Si chiude il cerchio, anche se non ufficialmente e senza proclami, per la tornata elettorale a Celano. Dopo una serie di riunioni dell’ex sindaco Filippo Piccone con i tre aspiranti alla carica di sindaco, Gesualdo Ranalletta, Vittoriano Frigioni e Settimio Santilli, avvenute nella lunga notte appena trascorsa, oggi i giochi sembrano fatti. Infatti Frigioni, dopo l’incontro, rinuncia allo stillicidio dell’attesa e annuncia il suo ritiro: “Dopo questi giorni di riflessione sono arrivato alla sofferta, ma ben ponderata, decisione di ritirare la candidatura”. Ranalletta, d’altro 
canto, spiega di essere stato convocato dall’onorevole Filippo Piccone, anche lui nella serata di ieri, ma di non aver più ricevuto notizie. “Credo che a questo punto l’onorevole abbia fatto la sua scelta”, ha commentato. Dalla coalizione nessuno parla per dare conferma, e dunque per esclusione è chiaro che il candidato della compagine picconiana sarà Settimio Santilli. Classe 1979, ingegnere, dipendente dell’Ama, azienda che si occupa della gestione dei rifiuti a Roma, è responsabile del distretto al II e IV municipio.
L’altra novità riguarda l’accordo dell’ultim’ora tra le due compagini guidate da Evelina Torrelli con il Pd e Mario Vicaretti con Io amo Celano. Andranno alle elezioni, escludendo ripensamenti in extremis, con un’unica lista. In queste ore è al vaglio la scelta del capolista e sembra che a spuntarla sia stata la Torrelli. Annunci ufficiali ancora non sono stati fatti.
Movimenti anche in casa Forza Italia. Infatti Antonio Del Corvo, che guida la lista civica “Celano solidale”, guadagna altri due componenti importanti. Il partito, rappresentato dagli ex amministratori Cesidio Piperni e Adelio di Loreto, insieme agli iscritti e ai sostenitori, e con l’avallo dei vertici regionali, Nazario Pagano, presidente regionale e Maurizio Bianchini ,vice presidente regionale, hanno annunciato di aver aderito al progetto di Del Corvo,e sostenere la su lista.
Il Movimento 5 Stelle resta coerente con la scelta iniziale e conferma di puntare su Alessandro Ricci costruendo una lista intorno a lui in grado di portare i grillini in consiglio comunale.
Pietro Guida
