Celano. Celano si prepara alle elezioni amministrative di primavera. Ma quali sono gli scenari che stanno prendendo piede? Da una parte troviamo il centrodestra che vede in Settimio Santilli, attualmente primo cittadino del Comune marsicano, il suo esponente di punta. Lui non si sbilancia circa una possibile ricandidatura. Inevitabile supporre che, qualora decidesse di ripresentarsi, la matrice sarebbe sempre di centrodestra.
Al suo fianco troverebbe quasi certamente l’onorevole Filippo Piccone che potrebbe contare sul supporto del figlio Ermanno, imprenditore molto attivo negli ambienti giovanili, oltre al cognato Luigi Ciaccia, ex presidente Aciam, che rappresenterebbe “Cambiamo”, movimento di Gaetano Quagliariello. Scontato l’appoggio degli attuali componenti della maggioranza.
Secondo indiscrezioni potrebbe esserci anche il ritorno di Antonio Del Corvo, ex presidente della provincia dell’Aquila che ha ricucito i rapporto con Piccone. I due andrebbero a comporre un team contro cui battersi sarebbe realmente complesso. Anche la Lega avrà un suo peso grazie alla presenza di Simone Angelosante, consigliere regionale e sindaco di Ovindoli, molto conosciuto e apprezzato in città, che dirà la sua per la composizione delle liste di centrodestra.
Ma il centrosinistra non resta a guardare e nei giorni scorsi ha portato avanti una serie di incontri per gettare basi solide per la campagna elettorale. Pd e Rifondazione Comunista si sono unite grazie alle sinergie profuse da Calvino Cotturone e Vittoriano Baruffa. Le prossime settimane saranno decisive per trovare la quadra attorno al progetto. C’è anche una componente giovanile di centrosinistra, consolidata negli anni, che potrebbe essere determinante nella composizione della lista.
Non è chiara la posizione del Movimento 5 stelle che potrebbe correre da solo per tentare di prendere un posto nel consiglio comunale. Al momento sembrano infatti escluse alleanze.