L’Aquila. Si sono chiuse ieri sera le urne per il rinnovo del consiglio provinciale dell’Aquila e già l’assetto della nuova assise è ben definito. Ad affermarsi il presidente uscente, Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, con 49.600 voti, su Vincenzo Giovagnorio, sindaco di Tagliacozzo, che ha portato a casa 42.681.
IL VOTO.
A votare ieri all’Aquila per le elezioni provinciali, che sono di secondo livello, 1.034 amministratori dell’intero territorio, su 1.256 pari al 82,32% tramite il voto ponderato. I Comuni di fascia A con popolazione fino a 3mila abitanti (scheda azzurra) nella provincia dell’Aquila sono 89, fascia B con popolazione da 3.001 a 5mila (scheda arancione) sono 8, fascia C con popolazione da 5.001 a 10mila (scheda grigia) sono 9, fascia 4, con popolazione da 10.001 a 30mila (scheda rossa) sono 2, e fascia 5 con popolazione da 30.001 a 100mila (scheda verde) sono 2. Il voto di ciascun amministratore in base alla propria fascia vale dai 33 punti del Comune più piccoli (quello cioè di fascia azzurra), a 800 se appartenente a quelli più grandi.
Ieri sera alle 20 i seggi allestiti negli uffici della Provincia sono stati chiusi e si è proceduto subito allo scrutinio. Il risultato è stato così distribuito:
Schede verdi (Avezzano – L’Aquila) 29 voti per Caruso – 28 per Giovagnorio
Schede rosse (Celano – Sulmona) 19 voti per Caruso – 13 per Giovagnorio
Schede grigie (Capistrello, Carsoli, Castel di Sangro, Pratola Peligna, Luco dei Marsi, Tagliacozzo, Trasacco) 48 per Caruso – 42 per Giovagnorio
Schede arancioni (Balsorano, Civitella Roveto, Magliano de’ Marsi, Pescina, Tornimparte, Pizzoli, Scoppito). 55 voti per Caruso – 42 per Giovagnorio
Schede azzurre (tutti i comuni al di sotto dei 3mila abitanti) 416 voti per Caruso – 355 per Giovagnorio
La partita dei presidenti si è chiusa quindi con una vittoria dell’uscente Caruso su tutte le fasce, da quelle dei Comuni più piccoli, fino a quella dei Comuni al di sopra dei 30mila abitanti. Testa a testa, poi chiuso con un voto in più per Caruso, sulle schede verdi quelle cioè dei Comuni dell’Aquila e di Avezzano dove, conti alla mano ci si aspettava un risultato opposto con Giovagnorio avanti rispetto al suo avversario anche alla luce del sostegno compatto di Di Pangrazio e dell’amministrazione comunale di Avezzano. Ma lo scenario emerso alla fine è stato differente ed essendo pochi i voti in ballo si potrebbero ricostruire fin da subito le operazioni di voto con risvolti politico – amministrativi.
I CONSIGLIERI
Un’altra partita si è giocata invece sui consiglieri provinciali. Le tre liste in campo – due per Caruso e una per Giovagnorio – pur essendo tutte di matrice civica erano riconducibili a schieramenti e partiti. Il presidente uscente, infatti, era sostenuto dal centrodestra e da una componente civica, il suo antagonista da Gianni Di Pangrazio, dal Partito democratico e da un gruppo civico. Sono stati favoriti i candidati consiglieri dei grandi comuni, che grazie al voto ponderato hanno avuto più punti, e quelli sostenuti dai partiti, che sono riusciti a racimolare preferenze su tutto il territorio.
ANGELO CARUSO
Lista “Per la Provincia dell’Aquila”
Vincenzo Calvisi, 8.254
Dino Iacutone, 7.541
Nunzio Tarantelli, 7.414
Gianluca Alfonsi, 7.313
Gabriella Sette, 5.024
Lista “Provincia Insieme”
Maurizio Proietti, 4.633
Berardino Morelli, 3.895
Alessandro Marcangeli, 3.451
Michela Tatarelli
Laura Cerroni,
Emiliana Salvati,
Quirino D’Orazio, 4.098
Ernesto Fracassi, 2.138
Daniele Almonti,
Daniela De Dominicis,
Federica Di Bartolomeo,
Antonio Tarulli
Cinzia Martorelli
Lista “Provincia in Europa”
Antonella La Gatta, 6.269
Fabio Camilli, 6.042
Carmine Silvagni, 6.034
Valter Chiappini, 4.919
Francesco Perrotta, 3.726
Lorenzo Lorenzin, 3.304
Luisa Cornacchia,
Claudio Gallese,
Ida Ippoliti,
Monica Palermini
*Dati in aggiornamento
IL NUOVO CONSIGLIO
Il nuovo consiglio provinciale sarà formato da Vincenzo Calvisi (Consigliere di Fossa) e Gianluca Alfonsi (Consigliere di Gioia dei Marsi) entrambe uscenti, Dino Iacutore (Consigliere di Celano) Gabriella Sette (Consigliere di Pizzoli), Maurizio Proietti (Consigliere di Sulmona) e Nunzio Tarantelli (vicesindaco di Pratola Peligna) tutti candidati con Caruso e poi da Fabio Camilli (Sindaco di Acciano) riconfermato, Antonella La Gatta (Consigliere di Sulmona) e Carmine Silvagni (Consigliere di Avezzano).