Avezzano. Si chiama Duaa, è marocchina ed è la prima nata della Marsica, per otto minuti non è la prima nata in Abruzzo. E’ venuta alla luce alle 4.40 del primo gennaio con un parto naturale nel reparto di maternità dell’ospedale di Avezzano e il suo peso era di tre chili e mezzo. La mamma, Bacer, 38 anni, già madre di un altro bambino di quattro anni e tre mesi, e il papà Azid Makury, operaio, vivono a Civitella Roveto da un anno ma per altri sette sono stati a Canistro. Sono ben inseriti e integrati nel tessuto sociale della Valle Roveto e dopo otto anni in questo Paese si sentono a tutti gli effetti italiani, pur volendo mantenere con orgoglio la loro identità culturale. «I medici e gli infermieri ci hanno trattato con grande affetto e umanità», racconta Azid, «hanno curato mia moglie con grande professionalità e tutto è andato bene. Siamo commossi per le attenzioni che ci sono state rivolte e ci siamo sentiti veramente italiani a tutti gli effetti».