Avezzano. E’ Antonio Santilli il vincitore della Hippo Categoria 4 2019. Il giovane marsicano, 17enne di San Benedetto dei Marsi, è il primo italiano a vincere l’oro nella Hippo Competition, organizzata dalla Global Hippo Association con lo scopo di promuovere la conoscenza della lingua inglese e permettere lo scambio di idee di ragazzi da tutto il mondo.
L’associazione culturale Workahoy in collaborazione con il linguista, attivista ed autore irlandese professor Kilian Seavers (lettore di lingua inglese per le sezioni Cambridge nei licei Scientifico e Classico) ha organizzato le fasi preliminari ad Avezzano e ha accompagnato il campione mondiale Antonio Santilli a Jesolo nella fase finale.
Il campione della Hippo 4 2019 è uno studente della sezione ‘Cambridge International’ dell’istituto V. Vitruvio Pollione di Avezzano, dove si studiano tre materie in inglese per ottenere la IGSCE, ovvero una qualifica che permette allo studente di accedere agli atenei stranieri. Il liceo ha ospitato i propri ragazzi e quelli di altri istituti per il primo round della competizione.
“Da parte mia e di tutto l’istituto Vitruvio Pollione le più sentite congratulazioni al nostro studente Antonio Santilli che ha portato un risultato importantissimo e che ci rende orgogliosi”, ha dichiarato Francesco Gizzi Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico di Avezzano.
“La hippo competition è stata un’opportunità unica ed indimenticabile e ha consolidato definitivamente la mia convinzione che l’apprendimento dell’inglese è molto più che il semplice imparare una nuova lingua: vedere i 165 finalisti, provenienti da tutto il mondo e di età spaziante tra gli 8 e i 19 anni, comunicare e socializzare abbattendo la barriera linguistica senza il minimo sforzo mi ha aperto gli occhi sul vero potenziale di parlare una lingua così globalmente diffusa“, ha dichiarato il campione.
“Nella breve durata del mio soggiorno“, ha continuato, “mi è stato possibile fare amicizie con molte persone provenienti da molti Paesi del mondo come Sud-Africa, Croazia, Pakistan ed Iraq. E’ un’esperienza che consiglio vivamente a chiunque possa essere interessato e che vale la pena affrontare nonostante possibili dubbi o insicurezze. Io stesso non ho passato le semifinali al mio primo tentativo lo scorso anno e perciò sono stato sorpreso di trovarmi in finale e ancor più di conquistare l’oro a un solo anno di distanza“.
“Vorrei ringraziare la Hippo Association“, ha concluso Antonio, “per aver creato questa splendida opportunità e ancor di più gli insegnanti e l’amministrazione del liceo Vitruvio Pollione di Avezzano che mi hanno supportato nell’ intraprendere questa piccola avventura, il professor Seavers dell’associazione Workahoy che ha organizzato la competizione ad Avezzano e mi ha in seguito accompagnato personalmente a Jesolo per partecipare alla finale. Infine un ringraziamento speciale va alla mia compagna di classe Anastasia Russiello che ha gareggiato insieme a me fino alle semifinali tenute a Terni spingendomi a dare il massimo.”