Avezzano. È suonata la campanella nelle scuole abruzzese per un ritorno in classe dopo lo stop causato dall’emergenza coronavirus. Le scuole, per garantire un ritorno in sicurezza in classe per studenti, docenti e personale scolastico, si sono organizzate tra rilevamento della temperatura, visiere in plexiglass per gli insegnanti e tracciatura degli studenti che si sposteranno dalle aule al bagno. Una serie di protocolli per garantire il rispetto delle norme anti covid.
Al liceo scientifico “Vitruvio Pollione di Avezzano” è stato messo in atto un piano preciso per accogliere da questa mattina gli studenti e far ripartire le lezioni in sicurezza. Al liceo classico e al commerciale gli studenti del primo anno entreranno un’ora dopo.
Riduzione delle ore allo scientifico di Avezzano, stabilite fino a 55 minuti, per avere la possibilità di organizzare gli ingressi scaglionati alle 8.10 e alle 8.20 da 4 diversi ingressi. Ben 1.458 studenti che saranno divisi nelle 64 classi del liceo della città: all’ingresso verrà misurata la temperatura con gli 8 termometri a disposizione, a ogni cambio d’ora verranno igienizzate tutte le superfici da contatto e le palestre dove si potrà praticare solo sport non di gruppo. I docenti dovranno avere la visiera in plexiglass, tutti dovranno indossare la mascherina e le persone più fragili quella Ffp2. Tutte le lezioni saranno in presenza, ma ci siamo già attrezzati con delle piattaforme istituzionali per la didattica a distanza e per la formazione dei docenti che è in corso in questi giorni. Quando i ragazzi andranno in bagno saranno tracciati, il professore dovrà scriverlo sul registro elettronico e il personale dovrà provvedere a igienizzare tutto una volta che tornerà in classe.
Rigidi protocolli anche al classico e commerciale, dove gli ingressi saranno scagionati e tutto verrà fatto nel pieno rispetto delle norme. Gli studenti entreranno tutti alla stessa ora tranne i ragazzi del primo anno per i quali abbiamo stabilito l’ingresso dopo le 9. Tutti dovranno indossare le mascherine fino e per gli insegnanti di sostegno, a seconda dei casi, stiamo ipotizzando anche l’uso delle visiere.
All’istituto Industriale le aule sono state già predisposte con tanto di cartelli e igienizzanti in ogni spazio. “E’ stato organizzato tutto per far sentire i ragazzi sicuri. Le 45 classi sono divise in sei gruppi ed entreranno e usciranno da altrettanti porte che sono a disposizione. Non ci saranno gli ingressi scaglionati perché gli spazi permettono di evitarli.
All’Istituto per l’Agricoltura grazie ai lavori che sta effettuando la Provincia tutte le classi avranno gli giusti spazi e grazie anche al parco i ragazzi potranno essere distanziati anche all’esterno. Sono state acquistate altre mascherine oltre quelle fornite dal ministero. L’Agrario riparte con spazi consoni, igienizzanti e tutto ciò che serve come da protocollo. Ancora nessuna notizia sui trasporti.
Al Liceo Croce “Attilio D’Onofrio” tutto il personale ed è pronto a riaprire: attuati gli ingressi scaglionati e organizzati dei percorsi all’interno della scuola per far evitare gli assembramenti. Tutti dovranno tenere la mascherina negli spazi comuni fino a quando non entreranno in classe e saranno seduti al loro banco. Sono state disposte delle attività di pulizia continua, sistemato in ogni aula gli igienizzanti. I docenti se si trovano in una situazione statica potranno togliere la mascherina ma se si alzano e vanno alla lavagna dovranno indossare mascherina o visiere che noi mettiamo a disposizione.
All’Istituto Tecnico per il Turismo “Andrea Argoli” di Tagliacozzo, inoltre, le lezioni in classe sono ricominciate solo per gli studenti del primo anno. Per tutti gli altri continua la didattica a distanza integrata. Il ritorno in classe, dunque, questa mattina, è avvenuto solo per i più piccoli.